Incontro le classi davanti alla Cascina, ci presentiamo e ci organizziamo
per l'attività di questa mattina.
Ci dividiamo in due gruppi (AB e BD), e a turno faremo un'esplorazione
degli ambienti del parco, mentre l'altro gruppo gioca delle attività
pensate in classe.
Ci spostiamo verso lo stagno vecchio e ci poniamo due questioni:
- scoprire come funziona un ambiente naturale
- individuare gli aspetti che caratterizzano il Parco Nord
L'osservazione e l'esplorazione di questo primo ambiente ci fa conoscere
diversi animali, anche se ormai la stagione autunnale rende sempre più
difficile incontrarne alcuni.
Troviamo gallinelle, una libellula, piccioni, vediamo solo una tartaruga,
niente rane e rospi.
Alcuni ragazzi sanno riconoscere qualche pianta come il giunco, la menta,
la rosa canina; li stupisce invece l'Ontano con le sue radici che sporgono
in acqua.
Realizziamo quindi un momento di elaborazione dove definiamo le caratteristiche
fondamentali della natura nella possibilità di cambiare e di stringere
relazioni diverse.
Affrontiamo i concetti di autoctono e alloctono con relativa problematica
negli equilibri ambientali.
Concluso questo primo momento decidiamo di proseguire il discorso sull'acqua.
Superiamo così la montagnetta con rotoloni e corse e giungiamo al nuovo
ambiente acquatico.
Lavoriamo sulle evidenti differenze con lo stagno vecchio, colori ed
organismi presenti sono, infatti, molto diversi.
Le alghe color cinabro invadono quasi completamente lo specchio d'acqua,
non ci sono cespugli ed alberi sulla riva, non c'è ombra, non ci sono
ninfee - purtroppo non troviamo anfibi ma ci divertono tre coppie di
germani che pascolano e si puliscono in acqua.
Lavoriamo sulle successioni ecologiche e sulle problematiche relative
alla risorsa acqua: inquinamenti, diminuzione di ecosistemi acquatici
nella regione Lombardia, diffusione ambientale degli inquinanti, meccanismi
di autodepurazione delle acque in natura, consumo, ecc.
L'impressione di selvaggio che colpisce i ragazzi davanti a questo
secondo ambiente acquatico, ma nello stesso tempo la presenza del getto
d'acqua della fontana presente, ci aiuta a definire come aspetto più
significativo del Parco proprio il tentativo di integrare queste due
forze opposte: sicurezza di una natura addomesticata e sensazione di
natura selvaggia.
Concludiamo così la nostra breve visita e ritoniamo in Cascina dove
saluto i ragazzi che tornano a scuola.