La classe mi raggiunge all'ingresso vicino all'autostrada, ci presentiamo
e ci incamminiamo velocemente, sotto un cielo che promette pioggia,
verso il bosco più vicino, al limitare del quale ci fermiamo
ed organizziamo la nostra attività.
I bimbi introducono il discorso con il lavoro preparato a scuola: un
cartellone con ipotesi di misure possibili della natura.
Le loro proposte sono:
- contiamo gli alberi
- facciamo il percorso e numeriamo gli alberi fino a 20
- contiamo le zampe di una lepre
- raggruppiamo gli alberi secondo le loro caratteristiche
- vedo i numeri sui cartelli della ginnastica
- numeriamo le tracce degli animali
- contiamo i rami di un albero, le foglie, i cerchi e i buchi del
tronco
Un passo da rospo per il cartellone realizzato in classe.
Cercheremo di fare il possibile, infatti alcune di queste "rilevazioni"
saranno complesse da affrontare, altre più fattibili.
Ci rendiamo conto che cercare di misurare la natura è un'impresa
piuttosto difficile, indichiamo inoltre alcuni unità di misura
come il metro, un pochino più basso di noi ed il grammo che si
utilizza quando si fa la spesa, quando si pesa qualche cosa. Possiamo
misurare un oggetto o contare quanti oggetti ci sono.
Conclusa questa breve introduzione ci spostiamo finalmente all'interno
del bosco.
Raggiunto un punto che ci sembra idoneo alla nostra attività
depositiamo le borse e ci dividiamo in tre gruppetti.
Prima attività consiste nel misurare la temperatura di questa
zona del bosco e una volta ottenuti i diversi risultati ci accorgiamo
che non sono uguali, infatti dipende dal punto in cui rileviamo questo
dato e concludiamo che il bosco ha moltissime temperature e non una
sola.
- gruppo 1 - altezza un metro - aria aperta - 16.1 °C
- gruppo 2 - altezza 80 cm - sotto cespuglio - 16.7 °C
- gruppo 3 - altezza 1.5 metri - aria aperta - 15.5 °C
- tutti insieme - suolo profondità 8 cm - 14.1 °C
Un passo da coniglio per questa prova!
Per contare gli alberi del bosco dobbiamo trovare una soluzione diversa
da quella di contare uno ad uno ogni singolo albero perchè questo
metodo è improponibile.
Intanto compiamo una piccola esplorazione di questa zona per capire
ed osservare cosa contiene un bosco, come funziona, e farci venire qualche
ipotesi per risolvere il nostro problema.
Troviamo alcuni animali come una chiocciola, dei vermetti, rametti,
alberi giovani ed altri più vecchi, erbe di diverso tipo.
Raccogliamo le idee e decidiamo di delimitare una piccola zona e di
contare all'interno di questa gli alberi presenti: conoscendo la dimensione
del bosco potremmo ricavare, a grandi linee il numero di alberi presenti.
Decisa la zona misuriamo i lati di questo rettangolo:
- 1° lato - 8 ramoni (di circa 1.5 m)
- 2° lato - 4 volte il nostro metro (metro da 1,5 m)
- 3° lato - 10 volte Alessio (altezza ca 1.3 m)
- 4° lato - 10/12 passi di bimbo (ca 60 cm)
Contiamo a questo punto gli alberi ed i cespugli presenti: 15.
La prova è stata superata brillantemente:
1 passo da coniglio!
Ora prendiamo in ciniderazione un altro parametro misurabile: il peso.
Decidiamo così di pesare alcune parti di albero presenti sul
posto, scegliamo di pesare delle foglie, alcune secche alcune più
verdi.
Ragioniamo sul peso di organismi morti o vivi, supponiamo un minor peso
per ciò che definiamo secco ed uno maggiore per ciò che
definiamo verde, e questo per la presenza dell'acqua.
Pesiamo così 10 foglie secche e 10 verdi di quercia (cerro),
le dimensioni dovranno essere evidentemente paragonabili:
- foglie secche - 2 g
- foglie verdi - 5 g
Concludiamo che l'acqua costituisce buona parte del corpo degli organismi
viventi.
Vogliamo provare a pesare delle foglie verdi di un'altra pianta, delle
foglie più grosse come quelle di fitolacca, il risultato è
in questo caso 25 grammi evidentemente più pesanti, come supponevamo.
La prova anche in questo caso è stata superata in modo brillante
ma verso la fine ci si è lasciati andare in atteggiamenti diciamo
poco consoni ad una classe di studenti: 1 passo
di rospo!
Ultima prova di questo gioco dei numeri della natura è la ricerca
del numero 4 all'interno del bosco, arrivano diverse indicazioni ed
alla fine la classe sceglie 4 di questi quattro:
- 4 legnetti di uguale misura
- 4 piccole foglie di biancospino della stessa misura
- 4 ghiande uguali
- 4 funghi su un unico ceppo
Non viene utilizzata la fantasia e questo definisce
un passo da rospo!
In totale si assegnano 2 passi da coniglio e
3 da rospo.
Concludiamo elaborando le nostre difficolta nel cercare di misurare
la natura ed impostiamo il lavoro da proseguire in classe, saluto i
bimbi e ritorno in Cascina.