Incontriamo le 3 classi all'ingresso di via Suzzani, dopo esserci presentati
ci dividiamo in sei gruppi, tre con Massimo, gli altri tre con me.
Sperando in un miglioramento del tempo - infatti non piove ma ha smesso
da poco ed è ancora molto nuvoloso.
La nostra sarà un'attività, diciamo, di tipo "turistico".
Visiteremo i diversi ambienti che caratterizzano il Parco e cercheremo
di capire le logiche che sottostanno alle scelte dei progettisti e dei
gestori di questa area verde: ragioneremo sul senso del Parco.
Il primo ambiente che visiteremo è lo stagno vecchio; lo esploriamo,
impariamo a conoscere alcuni arbusti, ed alberi, notiamo gli animali
presenti - pochi, dato la giornata senza sole - ed affrontiamo la storia
di questa zona.
Ci spostiamo successivamente sulla montagnetta, discarica dei materiali
ferrosi della Breda, e giungiamo agli stagni nuovi.
L'esplosione di vita presente in questo ambiente acquatico rispetto
al precedente è estremamente evidente.
Ragioniamo sulle differenze osservate e sul sistema delle acque in via
di realizzazione.
Raccogliamo alcune Physe e dei giovani di rana e di rospo smeraldino,
questo affascina i ragazzi e li entusiama nell'osservazione degli animali.
Ultimo ambiente che incontreremo è il bosco davanti alla Cascina
del Parco, una brevissima passeggiata all'interno del primo tratto,
un piccolo accenno al Sentiero di Greta e Anselmo e chiudiamo definendo
i perchè del parco:
- un polmone verde in un area estremamente urbanizzata
- un posto di relax all'interno della produzione
- rigenerazione di ambienti naturali in via di estinzione
- una scuola aperta
Lasciamo gli ultimi trenta minuti al gioco libero, saluto i ragazzi
e ritorno in cascina.