Le classi del Comune di Milano - 1d Media Franceschi
4 ottobre 2002
Io sono Massimo

Incontro la classe all'ingresso di Via Suzzani.

Dopo esserci presentati ci incamminiamo verso il primo ambiente che esploreremo: lo stagno vecchio.

Le due domande a cui dovremo provare a dare risposta sono:

  • che cos'è un ecosistema e come funziona
  • quali aspetti caratterizzano il Parco Nord

Durante l'esplorazione di questo primo ambiente troviamo qualche tartaruga, alcuni pesci; riconosciamo alcune piante come le ninfee, i giunchi, la menta, l'ontano, le querce, la rosa canina, il ciliegio, il nocciolo ed altre ancora.

Notiamo la presenza di gallinelle e di piccioni: le gallinelle si trovano vicino alle cannucce e quando vengono spaventate cercano rifugio tra queste.
Ci sono carpe e tartarughe, pesci rossi, una libellula, qualche moscerino ed un gerride.

Guardiamo i colori ed ascoltiamo i suoni di questo stagno.
La voce principale è data dalle gallinelle, il loro colore è il grigio-verde.

Conclusa l'esplorazione raccogliamo le oservazioni e definiamo come nasce uno stagno e quale sarà il suo destino; capiamo che l'ambiente appena visitato è in realtà artificiale, anche se l'impressione è opposta: ci sembra uno stagno naturale.

Ci spostiamo sulla montagnetta, che scopriamo essere una ex-discarica Breda, dove facciamo una breve merenda.
Scendiamo successivamente verso lo stagno nuovo dove le differenze con l'ambiente acquatico precedentemente visitato balzano agli occhi.

Durante questa esplorazione troviamo animali diversi, giovani di rana e rospo smeraldino; lo specchio d'acqua è quasi completamente occupato da alghe, ci sono più insetti, mancano pesci e tartarughe, non ci sono ninfee, è più fangoso, sembra più naturale.

Anche in questo caso dopo il momento di esplorazione raccogliamo le osservazioni ed arriviamo a definire le componenti di un ecosistema, i cicli naturali che avvengono al suo interno e le catene alimentari che si instaurano. Ragioniamo sulle relazioni che si creano tra le diverse componenti del sistema.

Chiudiamo il discorso definendo il Parco Nord come un Parco che cerca di soddisfare contemporaneamente il bisogno di natura selvaggia, non soffocata dall'uomo con quello, invece, di sicurezza e tranquillità di una natura addomesticata. Queste due spinte opposte trovano qui il loro equilibrio.

E' conclusa la fase "didattica" ma non la nostra visita che si rivolge ora al bosco davanti alla Cascina del Parco, dove ci aspetta un momento di gioco.
Seguendo il sentiero di Greta e Anselmo ci inoltriamo al suo interno: il primo gioco è quello di trovare un albero specifico di questo sentiero e precisamente il numero 17.

Questo diverte molto i ragazzi, ed una volta raggiunto il luogo stabilito utilizziamo gli ultimi minuti della mattinata per giocare liberamente all'interno del bosco.

Ritorniamo infine verso la cascina dove saluto la classe che si avvia al tram che li riporterà a scuola.