Le classi del Comune di Milano - 1e Media Franceschi
3 ottobre 2002
Io sono Massimo

Incontriamo la classe all'ingresso di Via Suzzani.
L'attività che ci attende è, diciamo, di tipo turistico: visiteremo infatti i diversi ambienti del Parco Nord - ci accompagna anche Enrica, una nuova educatrice.

Prima tappa è lo stagno vecchio: il nostro lavoro prevede una breve esplorazione di questo ambiente; dovremo osservarne le principali caratteristiche e trovare delle relazioni tra le diverse componenti.

Troviamo qualche tartaruga, alcuni pesci, riconosciamo alcune piante come le ninfee, i giunchi, la menta, l'ontano, le querce, il ciliegio ed altre ancora.

Notiamo la presenza di gallinelle e di piccioni: le gallinelle si trovano vicino alle cannucce, una tartaruga ci viene incontro alla spiaggetta ma non riusciamo a prenderla.

Concluso questo momento facciamo una breve merenda e ci incamminiamo verso lo stagno nuovo.

Per raggiungerlo superiamo la montagnetta con corse e rotoloni: il gruppo di ragazze scala anche il versante più intricato, esperienza esaltante. Scopriamo che in realtà abbiamo scalato una discarica di materiali ferrosi della Breda - riscendiamo sempre correndo nel prato sottostante: qui troviamo tracce di animali che abitano questa zona del Parco: cacchette di coniglio.

Arriviamo finalmente allo stagno nuovo, dove le differenze con l'ambiente acquatico precedentemente visitato balzano agli occhi.

Durante questa esplorazione troviamo animali diversi, giovani di rana e rospo smeraldino; lo specchio d'acqua è quasi completamente occupato da alghe, ci sono più insetti, mancano pesci e tartarughe, non ci sono ninfee, è più fangoso, sembra più naturale.

Prima di lasciare il laghetto nuovo, abbiamo una caduta in acqua ed una breve discussione che riprende le osservazioni dei ragazzi e cerca di definire come nasce uno stagno, come funziona, e quale destino lo attende.

La nostra visita non è ancora terminata e, dopo una seconda merenda ci portiamo all'ultimo ambiente che esploreremo: il bosco.
Raggiungiamo così l'inizio del Sentiero di Greta e Anselmo davanti alla Cascina del Parco.

Ci dividiamo in 4 gruppetti, ognuno con una mappa del bosco e del sentiero.
Compito di ogni gruppo è raggiungere un albero del sentiero prefissato, seguendo il sentiero e senza saltare i diversi alberi contrassegnati.
Questo gioco diverte molto i ragazzi, ed una volta raggiunto il luogo stabilito utilizziamo gli ultimi minuti della mattinata per giocare liberamente all'intero del bosco.

Ritorniamo infine verso la cascina dove salutiamo la classe che si avvia al tram che li riporterà a scuola.