Le classi del Comune di Milano
2b - Media via Sand
5 maggio 2003

 
Io sono Marco

Incontro la classe in Viale Suzzani, ed in un assolato e caldo pomeriggio organizziamo la nostra attività.
Questa consisterà in una visita-esplorazione dei diversi ambienti del Parco: stagni, montagnetta e boschi.
Il nostro compito, oltre a gustarci la passeggiata nel verde sarà quello di riuscire a definire le particolarità che caratterizzano questa area verde.

Ci incamminiamo così verso lo stagno vecchio, raggiunto il quale iniziamo la nostra esplorazione.
Impariamo a riconoscere le principali piante presente, giunchi, cannuccia di palude, miriofillo, ninfee, noccioli, sambuco, ontano ed altre ancora; notiamo la presenza di animali come carpe, pesci rossi, tartarughe, gallinelle d'acqua e di opere realizzate dall'uomo, come tombini e canali di scarico.

Questa ultima osservazione incomincia ad insinuare, ai ragazzi, dei dubbi sulla naturalità degli ambienti presenti al parco.

Superando la montagnetta ci portiamo allo stagno nuovo, dove l'osservazione mette in evidenza vistose differenze con l'ambiente precedentemente visitato.

Da questo confronto realizziamo una breve discussione sull'evoluzione degli ecosistemi, sulle successioni ecologiche. Ragioniamo sugli equilibri in natura e ci togliamo il gusto di osservare animali sicuramente più tipici delle nostre zone, come la rana, il rospo smeraldino, gli scorpioni d'acqua, physe e libellule.
La visita agli stagni coinvolge, come sempre, i ragazzi proprio per la visibilità degli animali presenti.

Molto accaldati e circondati da acqua che non possiamo bere ci spostiamo prima alla cascina dove troviamo una rinfrescante fontanella e successivamente al bosco antistante.

In questo ambiente concludiamo la nostra attività ed indidividuiamo le caratteristiche principali del Parco proprio nel tentativo di creare una sensazione di naturalità e non di natura totalmente sotto controllo dell'uomo (bisogno oggi fondamentale per gli abitanti di grosse aree metropolitane) attraverso la costruzione di ambienti tipici della zona che assume una funzione didattica e di conoscenza in generale e di rafforzamento dell'ecosistema stesso in cui ci situiamo.

Torniamo allora verso l'ingresso di Viale Suzzani, dove lascio ai ragazzi un quarto d'ora di gioco libero, saluto e torno in cascina.