Le classi del Comune di Sesto San Giovanni Grandi - Materna Luini 3 giugno 2003

Ci incontriamo che siete appena scesi dal pullman: ciao, io sono Alessandra.

Prima tappa la cascina per appoggiare i vostri panini, poi dritti verso il bosco!

All'entrata abbassiamo la voce, e facciamo una prova di ascolto: ci sono tantissimi uccellini che riusciamo a sentire. Il bosco è la loro casa, mi dite, e non dobbiamo urlare.

Cosa possiamo fare nel bosco quindi? Possiamo ascoltare, guardare, annusare, raccogliere, ma non strappare!

Entriamo seguendo un sentiero, il Sentiero di Greta ed Anselmo.

Ci fermiamo sotto ad una pianta, la Torre del Drago: sembra proprio una torre, e che bello sarebbe arrampicarcisi. Ma il tronco è bagnato e le vostre scarpe poco adatte!

Da una torre così si vede tutto il bosco, dice qualcuno! Ci sono i lupi? e gli orsi?

Vista che la vostra curiosità sugli animali del bosco è tanta, ci dividiamo in gruppetti ed ognuno parte dalla torre per esplorare un tratto di bosco.

Ecco tutto quello che siamo riusciti a trovare:

• un bruco peloso
• un insetto bianco
• un ragno
• insettini verdi
• due lumachine senza guscio
• una farfalla
• zanzare (tante!)
• moscerini che si alzavano da terra al vostro passaggio

Ma di lupi e orsi nessuna traccia: perché qui non ce ne sono, loro vivono in altri boschi, più tranquilli e in montagna.

Qui trovate tutti gli animali che avete appena visto, e poi? Magari qualche scoiattolo, dice qualcuno, e poi gli uccellini che sentiamo! Magari il picchio!

Seguiamo il Sentiero di Greta ed Anselmo e facciamo una piccola deviazione per vedere un nido di picchio. Trovate un buco su di un tronco, e ce n'è uno più piccolo un po' più in alto: "magari è la finestra".

Ci fermiamo sotto una pianta molto grossa, con quattro grossi rami, il Quateranarium.

Da qui osserviamo le nuove piantine che sono state piantate: hanno un bastoncino che le aiuti a crescere e le loro radici sono protette da una plastca rigida. Attenti a non travolgerle!

Qui prendiamo il gioco del Sentiero, la Quacaccia, e lo adattiamo: ogni gruppo deve "cacciare" il maggior numero di foglie diverse.

Prima facciamo un po' di prove, per capire che una foglia è diversa quando la forma non coincide. Mentre due foglie con la stessa forma possono avere diverse dimensioni o diverso colore, ma sono uguali!

Chi porterà più foglie sceglierà con me un gioco finale.

Tutti si danno da fare. In media ne trovate tutti una decina, ma un gruppo svetta sugli altri: 20 foglie!

Scegliamo il gioco della Strega Comanda Bosco.

La Strega sceglie un oggetto del bosco che gli altri devono cercare, e chi non lo trova viene catturato diventa strega.

Via via la Strega comanda:

• una foglia mangiata da un bruco
• un tronchetto
• una cigliegia

L'ultima è difficilissima e quasi nessuno la trova.

Insieme andiamo a cercarle e troviamo un bel ciliegio selvatico con ai suoi piedi tanti frutti.

Ora è tardi, e voi siete affammmati da quando abbiamo cominciato!

Torniamo in cascina e recuperiamo i vostri sacchetti: buon appetito e buone vacanze!