Se avessi un foglio di carta e una matita per me sarebbe più facile
raccontarmi perché disegnerei un albero: un albero un po' nodoso
ma non troppo, con tanti rami, inizialmente spoglio...e poi, magari, aggiungerei
delle foglie...
Non so cosa voglia dire però lo faccio sempre e da sempre.
Tutti i miei appunti, anche quelli più seri, hanno un albero disegnato
da qualche parte.
Ovviamente amo anche, e soprattutto, gli alberi veri, piccoli e grandi,
lisci e bernoccoluti, quelli che sembrano sculture, quelli che si stringono
in un bosco, quelli che si isolano su una collina o in mezzo a un prato.
Mi emozionano quando si riempiono di gemme impazienti,
quando si fanno ombra,
quando si dipingono,
quando mi regalano uno degli spettacoli più affascinanti dell'inverno,
confondendosi, quasi infreddoliti, tra la nebbia mattutina...
...e di nebbie mattutine al Parco Nord se ne vedono tante!