Il rilevamento ambientale - programma didattico

Questa attività è iniziata lo scorso anno e ha già fornito una serie di dati interessanti che possono essere consultati nel sito internet (vai a vedere l'elenco delle classi e le varie attività svolte). E continuerà anche in futuro...
Il lavoro verrà svolto sia lungo i classici percorsi all'interno del bosco e nelle zone umide, sia in un'area appositamente preparata denominata "sito campione".
La proposta di lavoro, con i doverosi adattamenti didattici, si rivolge alle varie fasce d'età scolare, e prevede in linea di massima le seguenti attività:

chi e cosa c'è intorno a me, sopra di me, sotto di me: mettiamo al lavoro i nostri sensi

alla scoperta della “Scienza della Fantasia”: censimento delle cose "strane" del Parco Nord e creazione-narrazione di una storia

rappresentazione e descrizione artistica (reale e simbolica) degli elementi naturali

terra e aria: analisi di alcuni semplici parametri fisici e biologici (temperatura, qualità dell'aria, struttura del suolo)

analisi della vegetazione e realizzazione di un erbario-fogliario

semplici censimenti animali attraverso l’osservazione di tane, nidi e tracce

analisi dei bisogni umani: il Parco Nord per i cittadini (le tracce umane, il questionario).

Non dimenticate che a scuola dovrete prepararvi a questo lavoro di ricerca!
In particolare dovrete rispondere alle seguenti domande:

Cosa vorrei cercare? Cosa potrei cercare? Cosa potrei trovare?

Come devo prepararmi per la ricerca? Che atteggiamento mentale dovrò adottare?

Che cosa devo portarmi dietro? Quali attrezzi mi serviranno?

La risposta a queste domande potrà essere più o meno approfondita a seconda dell’età degli alunni.
Vi chiediamo inoltre di preparare e portare con voi la “Valigia di Talete” ovvero una borsa, scatola,contenitore, valigia, contenente:

le mappe concettuali redatte con la classe, relative alle varie domande;

ogni oggetto che possa essere utile alla nostra specifica ricerca: non necessariamente e solamente i classici strumenti di ricerca (lente, contenitori per la raccolta, bussola,...), ma soprattutto oggetti “poveri”, semplici, di cui proveremo a sperimentarne l’utilizzo.