Anche oggi il tempo è nuvoloso ed è molto umido - sembra
quasi che piova!
I ragazzi e le ragazze della 1n sono già arrivati all'ingresso
di via Suzzani.
Da qui ci avviamo verso i laghetti, da cui inizieremo questo nostro incontro.
Iniziamo con il presentarci: chi di voi non è mai stato al Parco
Nord?
Parliamo dei laghetti del Parco Nord e della loro natura artificiale.
Sapete come sono stati realizzati?
Innanzi tutto c'è stato lo scavo di una grande buca, quindi la
sua impermeabilizzazione, l'inserimento dell'acqua e delle piante.
E gli animali?
Quelli il Parco Nord non li ha messi...., neanche uno.
Come saranno arrivati?
Ora mettiamoci al lavoro: il vostro compito sarà quello di fare un giro intorno al laghetto e analizzare la presenza animale (diretta o indiretta).
I rami presenti nel bosco intricato ci bagnano non poco!
Facciamo conoscenza con l'albero dei colombi: un bell'ontano con le sue radici immerse nell'acqua.
Al termine della ricerca analizziamo insieme ciò che è stato osservato:
- varie gallinelle d'acqua
- due germani reale, maschi
- qualche ratto
- carpe, pesci rossi
- le trappole per i ratti
- i colombi
Non abbiamo visto tartarughe e rane - in effetti ormai è tempo
di letargo. D'altra parte la popolazione di anfibi in questi ultimi anni
è nettamente diminuita, a causa della grossa presenza di tartarughe
immesse abusivamente dai frequentatori del Parco.
Mi raccomando! Non comperate tartarughe!!!
Facciamo merenda al riparo del teatrino, quindi saliamo sulla montagnetta.
Racconto alla classe la storia di questo particolare luogo, storia che
è legata in maniera indissolubile alle vicende bellico-economiche
di questo territorio.
La Breda Siderurgica era proprietaria di queste aree; in questo luogo
particolare - in 40 anni - sono state accumulate le scorie degli altoforni
della Breda (ovvero ciò che rimaneva dopo avere estratto il ferro
dai minerali di ferro).
Inoltre qui vengono commemorati tutti i lavoratori che sono stati deportati
in Germania durante la seconda guerra mondiale (deportati per lavorare).
Vogliamo andare alla ricerca di alcune di queste scorie?
Rapidamente i primi sassi scuri, ruvidi, bollosi, affiorano. Non c'è che dire: una bella ricerca!
C'è davvero molta umidità, come dimostrano le foglioline piene di rugiada.
Per completare la mattinata propongo alla classe di fare un gioco, semplice,
ma accattivante.
Si formano 4 gruppi, ognuno dei quali dovrà realizzare un frottage
della corteccia di un albero a scelta.
Il frottage andrà poi "letto", alla ricerca delle lettere
che serviranno per formare una frase "segreta".
Ecco i 4 frottage:
Ed ecco le frasi che i ragazzi hanno scritto:
Per scrivere queste frasi avete utilizzato da 9 a 21 lettere dell'alfabeto: un ottimo lavoro!
La mattinata insieme è terminata. Ci salutiamo.
Buon inizio del vostro triennio!!!