2b - scuola primaria via S. Mamete - Milano17 aprile 2007

Ci incontriamo davanti alle scuole Parco Nord, che avete raggiunto a piedi dalla fermata della metropolitana...oggi c'è il sole e fa caldo...che sete vi è venuta!

Raggiungiamo il boschetto dove ci fermeremo, e dopo un momento di riposo ci presentiamo: io sono Alessandra, benvenuti!

Vi presento questo posto e vi racconto un po' della storia del Parco. Solo tre bambini lo conoscono!

Entriamo nel bosco e iniziamo l'avventura di oggi: faremo giochi in cui dovremo utilizzare i cinque sensi.

Distribuisco a ciascuno una maschera, che però non ha gli occhi!

Ognuno sceglie ed abbraccia un albero che gli piace, con la maschera calata, concentrandosi su quello che prova e sente.

La corteccia dell'albero era:

- dura
- ruvida
- pungeva
- un po' morbidina
- screpolata
- liscia
- calda

Appoggiato all'albero ho sentito:

- una specie di rumore
- come una pentola che bolle
- gli uccellini cantare
- un bambino parlare in cinese

Avete portato anche delle retine, realizzate con quelle delle arance o dei limoni, che sono riempite con diverso materiale. Noi andiamo ad appendere lungo una corda un rametto di aghi di pino e tre retine: una di rami spinosi, una con legnetti, una con dei semi.

Questa corda diventa la prossima prova, sola che la ripercorriamo al contrario e...con le mashcere sugli occhi!

Bisgna tenersi alla corda, e camminare piano, per evitare di inciampare...

...o di sbattere la testa!

Dopo un momento per la merenda, ecco le utime prove, dopo le quali un mio amico, Brughillo, vi premierà!

Prima di tutto impariamo a stare in equilibrio cone gli uccellini sui rami.

Poi, a piedi scalzi, scopriamo come "sentire" con i piedi!

Percorriamo il Sentiero di Odina Vistosa e Gustavo Tattolfo, togliendoci le scarpe.

Non fa tanto male, ma a volte si perde l'equilibrio!

Poi proviamo a percorrerlo a quattro zampe!

Con le mani è un po' più doloroso, e sentite di più i materiali pungere!

Alla fine tutti meritate il timbro del mio amico Brughillo!
Si è ammalato di brughilite quest'anno, la malattia di chi non sa stare fermo, e lo abbiamo tenuto a riposo qui al Parco: chiede a tutti voi di madargli una cartolina dai posti che visiterete.

E' giunto il momento del vostro pic-nic! Arrivederci!