La mattinata è un po' strana, con qualche goccia di pioggia, un
po' di sole, temperatura mite.
Incontro la classe 3b un po' in ritardo per via di un banale disguido.
Poco male!
Subito ci avviamo verso il rimboschimento.
Entriamo dentro al bosco dopo una breve camminata. Ci fermiamo, ci sistemiamo in cerchio. Ci presentiamo...
E adesso, visto che pochi bambini conoscono il Parco, posso raccontare
loro alcune cose - fondamentali - circa il Parco Nord.
Questo bosco in cui siamo appena entrati è giovane e artificiale.
Infatti le piante sono state piantate dall'uomo a partire da 24 anni a
questa parte. Gli alberi sono cresciuti - in effetti sono alti e in alcuni
casi, maestosi - rapidamente - grazie anche alle cure dell'uomo.
Ma se invece di piantare gli alberi avessimo semplicemente recintato e
"abbandonato" il Parco?
Che cosa vedremmo?
Sicuramente anche in questo caso saremmo circondati da moltissimi alberi
- più piccoli e più casualmente sparsi.
Un po' come qui!
Sentite il picchio che canta?
Camminiamo un po' ... alla ricerca delle case del picchio...
Ne troviamo almeno tre lungo il "viale dei picchi", scavate nel tronco di alcuni pioppi cipressini (che hanno il legno tenero, facilmente scavabile dal picchio).
Che fortuna! Riusciamo anche a vederne uno, sulla cima di uno di questi pioppi.
Riprendiamo il cammino, per cercare un buon luogo per ... la merenda e per ... la ricerca delle foglie.
E già! perchè ora dobbiamo metterci all'opera: ci dividiamo in 4 gruppi e andremo alla ricerca del maggior numero di foglie diverse possibile (anche semi, frutti, ...)
Successivamente i gruppi sistemano il materiale raccolto.
Ecco le 4 raccolte...
Raggruppiamo le 4 esposizioni insieme alle foglie raccolte da me.
In totale abbiamo raccolto elementi appartenenti a 24 specie di alberi o arbusti diversi.
Il tempo è volato: ci avviamo verso la cascina.
Buon picnic!
Ciao a tutti!