2b - scuola primaria Zara - Monza10 novembre 2006

Ciao a tutti! Avete finito di mangiare e giocare: possiamo incamminarci verso la nostra avventura.

E' una bellissima giornata di sole, e siete tutti eccitati perché dobbiamo andare a cercar gnomi!

Entriamo nel bosco....tutti stiamo in silenzio, chissà mai che qualche gnomo si veda scappar via.

Ci presentiamo raggiunta una bella radura. Vi racconto un po' del parco scoprendo che molti di voi ci vengono abitualmente.

Sapete che è molto difficile avvistare degli gnomi, e anche per trovare le loro tracce bisogna essere molto attenti e saper cercare: ve lo ha raccontato il gigante Crop, che sa tutto sugli gnomi.

Ci spostiamo rimanendo in silenzio, e solo camminando troviamo tante ghiande di cui gli gnomi sono golosi.

Raggiunta uno spiazzo verde tra gli alberi, come dei veri esploratori ci dividiamo in quattro gruppi per perlustrare meglio: gli scoiattoli, i gufi, le volpi e le talpe.

Ogni gruppo ha dei messaggi da leggere, e per ogni messaggio viene data un'indicazione di una traccia di gnomi da trovare.

Quando avete individuato la traccia, c'è un cartellino da posizionare.

La ricerca inizia!

Cercate foglie di dente di leone, di betulla, corteccia di acero e di quercia. Sono le piante medicinali usate dagli gnomi.

Cercate semi, ghiande, bacche di ogni tipo, ma anche piantine basse con le foglie.
Nel punto in cui le troverete, lo gnomo va a fare la spesa con il suo cesto sulle spalle.

Cercate il guscio delle castagne perchè si possono trovare degli gnomi che fanno finta di essere dei ricci.

In realtà non troviamo ricci di castagna, ma i gusci delle ghiande possono essere dei validi sostituti!

Guardate bene la corteccia delle querce. Se troverete delle incisioni anche profonde come fessure, vuol dire che quella quercia è stata piantata quando è nato uno gnomo e lui se ne è preso cura.

Cercate pezzi di muschio, foglie di acero e di quercia e sassi. Capirete che sono stati usati dagli gnomi per camminare nel bosco e poi lasciati sul terreno per far perdere le tracce.

Cercate la nostra casa. Si trova sotto terra, vicino al muschio, preferibilmente fra due querce.

Cercate dei buchini sui tronchi degli alberi. Sono il segno lasciato dagli gnomi scalatori.

Cercate foglie di acero, quercia o di altro tipo; cercate anche pigne, ciuffi d'erba e muschio. Sono elementi del bosco tra i quali vivono gli gnomi.

Ogni gruppo trova pian piano i segni lasciati dagli gnomi...è difficile, perché loro sono molto attenti!

Piano piano collochiamo tutti i cartellini.

Ci raduniamo ed insieme ossevriamo le tracce trovate dagli altri gruppi.

Io ho raccolto una strana barba, che potrebbe essere una coperta per gli gnomi, e alcuni di voi hanno trovato delle palline (ottime bocce per uno gnomo, o palloni da calcio) che vi spiego essere delle galle: formazioni che le piante fanno intorno ad un uovo di insetto, che dentro questa nasce come bruco, mangia il contenuto della galla, ingrassa e si trasforma.

Potremmo lasciarle come ragalo per gli gnomi, e pensare a cos'altro regalargli oggi: ci viene in mente che sta arrivando l'inverno, e il freddo, e chissà forse anche la neve!

Decidiamo che potrebbe essere un aiuto per gli gnomi fargli trovare della legna e una provvista di ghiande e bacche.

Tutti vanno alla ricerca di qualcosa da lasciare davanti all'ingresso più grande tra quelli trovati, sotto una bella quercia.

Prima di salutarci, pensiamo un po' alla primavera: quando torna il caldo e gli animali si svegliano e le foglie rispuntano sugli alberi, anche gli gnomi sono più allegri...che regalo potremo fargli per accompagnare questa allegria? Giocattoli, strumenti musicali...anche altro se la vostra fantasia ve lo suggerirà, l'importante è che stiano bene nel bosco.

E in ultimo, vi presento un amico degli gnomi, Brughillo, una strana creatura che vive qui al Parco, amica mia e di tutti i bambini, che però ha una brutta malattia: non riesce a stare fermo. Il pericolo è che se la prendano anche i nostri piccoli amici: riuscireste a trovare un antidoto, anche grazie alle conoscenze degli gnomi e del gigante Crop?

Decidete di provarci: grazie!

In cambio Brughillo vi regala il suo timbro sulla mano.

Usciamo dal bosco e ci dirigiamo verso il pullman: arrivederci!