2a - scuola secondaria di 1° via Patellani - Bresso - 31 ottobre 2007
Dopo la pioggia di ieri, oggi che tempo farà? Inizialmente
ci sono nuvole anche abbastanza fitte, poco alla volta un timido sole
fa capolino ... meno male!
Incontro i ragazzi e le ragazze della 2a presso la cascina. Ci conosciamo
già dallo scorso anno, ci salutiamo e ci avviamo verso il bosco
grande.
Entriamo e ci fermiamo per incominciare le nostre attività.
Oggi dovremo andare alla ricerca delle catene alimentari, dei legami
tra gli elementi del bosco, all'individuazione più genericamente
di una rete alimentare.
Anche la classe 2a è una rete - non alimentare, ovviamente
- se avessimo dei fili o delle corde potremmo intessere una rete molto
complessa che unisce in vario modo i ragazzi appartenenti alla classe.
Magari per simpatia, interessi comuni, ...
Camminiamo un po' nel bosco ... peccato che mi sono dimenticato di portare la macchina fotografica, per cui oggi niente immegini.
Ci dividiamo in 5 gruppi di lavoro: ogni gruppo avrà il compito di cercare e prelevare un elemento naturale reperito nelle immediate vicinanze.
Dopo una decina di minuti di osservazione, ricerche, scelte, ecco
i primi 5 elementi: 2 funghi lignicoli, 2 funghi "terricoli",
un frutto (fragola).
Questi elementi sicuramente non possono costituire una catena alimentare:
solamente possiamo individuare un legame tra fungo e frutto, in quanto
è possibile che un frutto che cada in terra venga decomposto
da funghi e batteri.
Visto che gli elementi non sono sufficenti, andiamo alla ricerca di un altro elemento per gruppo, ovviamente diverso dagli altri appena prelevati.
Con la seconda raccolta la nostra collezzione si arricchisce di:
afide con uova, uova di probabile lumaca (?), un orbettino (solamente
visto), un porcellino di terra (crostaceo), un piccolo insetto, un
altro fungo.
La nostra rete si allarga con animali carnivori e "piantivori".
Facciamo un'altra ricerca, per un'altra decina di minuti circa ...
Si aggiungono: larva di maggiolino, cavalletta, lumaca senza guscio,
fiore, muffa.
Osserviamo il foglio nel quale ho riportato tutti gli elementi della rete. Iniziamo a collegarli tra di loro con delle linee e frecce.
Innanzitutto il fungo, che si può collegare genericamente
con tutti gli altri elementi in quanto decompositore.
Poi qualche altro collegamento, ma limitato ... in efftti manca qualcosa
... sopratutto di natura vegetale ... la foglia, la radice, qualche
altro animale superiore ...
Osserviamo che lì, a pochi metri c'è una casetta nido
che ha ospitato la cinciallegra - un uccello insettivoro. Poi qualcuno
aveva precedentemente fotografato un'orma di cane - un mammifero carnivoro.
C'è anche una bella radice grossa che fa mostra di sè
a due metri ...
Con questi elementi possiamo integrare la nostra "rete"
e andare a ricercare al suo interno almeno una catena alimentare chiusa
e possibilmente completa.
La troviamo: foglia ---> afide ---> casetta nido (cinciallegra)
---> orbettino (si potrebbe mangiare le uova) ---> cane (mammifero
carnivoro) ---> fungo decompositore.
Bene! Missione compiuta!
Riprendiamo il cammino, giusto fino ad una zona del bosco che vorrei
mostrare alla classe prima di salutarci. Si tratta dell'area "wilderness",
abbandonata, dove, da qualche anno, il Parco ha deciso di non entrare
a fare manutenzione. Per cui ogni albero morto non viene rimosso e
può cadere in terra, decomporsi e rendere così più
ricco il bosco stesso.
Osserviamo molta sostanza organica, molti possibili ripari per gli
animali, anche dei cartellini sugli alberi che sono stati mesi per
monitorare nel tempo le piante qui presenti. Qui gli alberi crescono
liberamente, quindi liberamente entrano in feroce competizione tra
di loro.
Usciamo finalmente dal bosco per avviarci verso e scuola consumando una merenda tardiva.
Ciao a tutti e al prossimo incontro!