2c - scuola primaria Romani - Bresso - 4 dicembre 2007

È sul grande prato davanti alla cascina del Parco Nord che Massimo ed io, Riccardo, incontriamo la vostra truppa: la seconda C della scuola Romani, e le vostre maestre.
È una bella giornata di inizio Dicembre, il vento fa danzare le cime degli alberi alti.

Iniziamo a camminare e, percorso un tratto di sentiero sul limitare del bosco, ci addentriamo tra gli alberi.
Oggi visiteremo alcuni villaggi un po' speciali: sono villaggi naturali, e ogni villaggio si differenzia dagli altri per alcune caratteristiche che lo rendono unico.

Anche noi, del resto, siamo tutti diversi gli uni dagli altri, come avete notato nel lavoro che avete svolto in classe: avete scoperto di avere diversi gusti nel vestire e nel mangiare, e vi siete accorti che, come tante cose vi fanno simili, tante altre vi fanno diversi: il colore degli occhi o dei capelli, la lunghezza dei piedi, il numero di denti da latte che avete perso.

Il primo villaggio che visitiamo è il Villaggio Grande (si chiama così per via del grande albero che si innalza nella sua "piazza").
Ci aspetta un compito: ognuno di noi deve trovare e raccogliere un elemento naturale, che Massimo catalogherà in un'apposita scheda, e che conserveremo con noi.
Un po' di originalità e un pizzico di intuito ci faranno trovare le cose più rare, e quindi più preziose.

Lo stesso tipo di raccolto (facendo attenzione a non raccogliere mai lo stesso elemento) andrà fatto anche nei villaggi successivi: il Villaggio della Ricchezza, il Villaggio dei Gemelli,

e poi il Villaggio della Memoria.
A proposito, vi ricordate perché abbiamo dato questi nomi? Niente, in questo bosco, avviene a caso... e niente va dimenticato: sulla corteccia resta scritta l'intera storia degli alberi.

Il raccolto si diversifica sempre più, e il nostro sacco è sempre più gonfio: dopo aver visitato i villaggi successivi (il Misterioso, ...

... l'Abbandonato - il preferito dagli animali - quello dell'Oscurità e il suo opposto, il Villaggio della Luce,

... ed infine il Villaggio nascosto, nel vero e proprio cuore del bosco), abbiamo con noi ben 40 elementi naturali diversi: e chissà quanti ce ne siamo lasciati scappare!

Li contiamo e attribuiamo ad ognuno di loro un punteggio: il valore dell'elemento aumenta in base alla sua rarità! Una foglia, o una corteccia trovata in un solo Villaggio merita otto punti; una bacca trovata in tutti gli otto villaggi visitati avrà invece un solo punto.
Quanti punti abbiamo fatto?

Elemento Punteggio
Punteggio finale 258
fiore tarassaco 8
foglia quercia rossa 1
erba 1 8
rametto 1
rametto di acero 8
stellaria 3
ghianda di cerro 7
graminacea 7
lamium 4
foglia di olmo 5
foglia di cerro 4
ghianda di quercia rossa 7
foglia sambuco 8
foglia di farnia 7
foglia di tiglio 8
pigna di ontano 5
foglia di tarassaco 8
ramo di pioppo 8
foglia di pioppo nero 8
foglia di pioppo bianco 8
erba 2 8
geraneo 5
foglia di biancospino 8
fogflia di bagolaro 7
foglia di frassino 8
muschio 7
foglia di ontano 7
corteccia di betulla 8
foglia di acero 7
fiore di ontano 8
foglia di sanguinello 7
noce 8
edera 7
ramo di fitolacca 8
corteccia di ontano 8
gemme di olmo 8
artemisia 8
galium 8

Prima di concludere il nostro incontro, è il momento di Brughillo: ancora una volta lascia il segno sul palmo della nostra mano, e ci affida un lavoro da svolgere a scuola: descrivere gli oggetti naturali che abbiamo trovato, trovare le loro varie utilità, naturali e non, e fare lo stesso con cinque oggetti fabbricati dall'uomo.

Usciamo infine dal bosco, e tornando verso la cascina siamo lieti di incontrare due bei cavalli marroni della Polizia, i quali gentilmente si fanno accarezzare da noi (e da Brughillo).

Salutiamo i cavalli e ci salutiamo anche noi, dandoci appuntamento al prossimo incontro.

Riccardo e Massimo