5b - scuola primaria via Villoresi - Bresso - 19 ottobre 2007
Incontro la simpatica 5b presso la cascina: il sole e una bella mattinata
di cammino e attività nel bosco ci aspettano ...
Entriamo all'interno della grande area boscata rettangolare, ci fermiamo,
ci presentiamo e dopo aver raccontato brevemente la storia (il viaggio
nel tempo) di questo bosco (la piantumazione di un grande numero di
piccoli alberelli a partire dal 1983), iniziamo le attività
previste per questa mattina.
Dovremo fare una specie di viaggio:
- fisicamente - dentro al bosco
- nel tempo - lungo lo sviluppo storico di questo stesso bosco
- attraverso alcune letture
A scuola avete già fatto una riflessione sul tema
del viaggio: sul suo significato, sul viaggio più lungo
e importante che avete fatto, su un vostro viaggio quotidiano.
Leggiamo insieme alcuni dei vostri contributi individuali.
Camminiamo un po', fino al "Villaggio della Ricchezza". Ricchezza di piante, animali, verde, frutti e semi.
Leggiamo una pagina dal primo dei libri che vi proporrò oggi:
L'uomo che piantava gli alberi
...
Dopo la lettura cerchiamo di capire meglio la vicenda: c'è
una persona che raccoglie ghiande, le pulisce, le semina e le controlla
nel tempo... Potremo anche noi fare la stessa cosa ... magari raccogliendo
non solo ghiande ...
Ecco la nostra raccolta finale:
Oltre ai piccoli semini volanti di un'erba di cui non ricordo il nome.
Ora dovremo pulirle e dividere quelle buone da quelle non più
utilizzabili come seme. Le ghiande buone sono belle sode, senza rotture
o muffe. Dopo un po' diventate anche voi degli esperti.
Vi consegno i semi raccolti con la richiesta di pulirli bene, dividerli,
conservarli all'asciutto, buio e freddo per tutto l'inverno, e di
seminarli infine (dopo averli contati) in marzo. Per vedere quanti
di questi diverranno effettivamente piccole piantine.
Ora possiamo fare merenda, quindi ci incamminiamo verso il prossimo villaggio e la prossima lettura.
Lungo il breve tragitto seguente osserviamo un grosso nido di calabroni che si è installato su di un vecchio nido per cince.
Quindi eccoci al Villaggio dei Gemelli.
Anche qui osserviamo un altro nido di calabroni.
Leggo ora una paginetta de "La
giungla della nonna".
In effetti intorno a noi abbiamo una parte del bosco che potrebbe
essere quella del signor Lindo e un'altra parte che potrebbe tranquillamente
appartenere alla nonna del libro.
Come mai si sarà verificata questa condizione?
Semplicemente perchè qualche anno fa si è verificata
una moria di alberi che in un caso hanno lasciato spazio alla luce
e al sole, favorendo la crescita della piccole piantine presenti -
da una parte - e inibendo la germinazione di altri semi dall'altra,
con la conseguente crescita di un po' di prato.
Camminiamo ancora un po', fino al Villaggio della Memoria ... Un bel frassino ci racconta un po' della sua storia, attraverso i segni sulla sua corteccia che mantengono la memoria del passato. Infatti le cicatrici che osserviamo un po' in tutta la pianta ci dicono di quando lei era stata praticamente scortecciata e danneggiata.
Ora leggiamo una pagina del nostro ultimo libro: Bandiera
...
Conosciamo Bandiera, Solemio, le due formichine, Palla di Fuoco, ci
ragioniamo un po' su, quindi ecco la proposta di un'ultima attività.
Bandiera, ad un certo punto della sua vita, deve fare un viaggio,
il suo ultimo viaggio.
Quale potrà essere? Da che parte potrà andare? Quando?
Ci dividiamo in 4 gruppi, ognuno dei quali dovrà formulare
una sua propria ipotesi a riguardo.
Ecco i possibili 4 ultimi viaggi ...
1) la foglia cade, il vento la porta via, fino al Villaggio dei Gemelli,
nel giardino del signor Lindo, qui, mentre lui è in vacanza,
la foglia può continuare a godersi la compagnia del sole suo
amico Palla di Fuoco.
2) Bandiera scende roteando, il vento la porta fino al Villaggio della
Ricchezza, la fa adagiare sopra ad una ghanda che verrà poi
raccolta e deposta dentro al sacco dall'uomo che piantava gli alberi.
3) la foglia cade, il vento la porta sulla riva di un fiume, giunge
ad una cascata, un uccello la preleva e la utilizza nel suo nido.
4) Bandiera cade e resta qui, sul luogo, il vento la fa volare e quindi
posare su di un altro albero e qui morirà.
Solo nell'ultima versione del viaggio la foglia muore. Ma, in effetti,
le foglie muoiono? O forse semplicemente si trasformano dando il loro
contributo alla vita che verrà generata successivamente diventando
terra?
Adesso è giunto il momento di consegnarvi il libro del bookcrossing:
potrebbe essere uno dei tre di cui abbiamo letto una paginetta, oppure
uno a scelta tra altri due, di cui vi dico solo il titolo. Alla fine
scegliete proprio uno dei due libri "sconosciuti" "Mio
nonno era un albero".
A scuola dovrete leggerlo e scrivere successivamente sul libro il
vostro commento, quindi riportarlo per permettergli di continuare
il suo viaggio verso altri bambini, classi, persone varie.
Alla fine della nostra mattinata facciamo la
conoscenza di Brughillo. con il suo timbro sulla mano!
Mi raccomado, per la realizzazione del suo Barattone lui vorrebbe
ricevere da voi i commenti di cui parlavamo sopra e un libro da mettere
anch'esso in circolazione, da barattare continuamente ...
Adesso dovete avviarvi verso scuola.
Ciao a tutti! E buona continuazione!