1c - scuola primaria via Dal Verme - Milano - 5 maggio 2008
Ciao, 1C della scuola di via Dal Verme!
Sono Annamaria, ho saputo che siete venuti qui al Parco Nord in autunno e Laura vi ha accompagnato. Mi ricordate quello che avete fatto con lei in autunno: ascoltare i suoni e i rumori nel bosco, abbracciare alberi, raccogliere erba, legnetti e foglie secche in tre retini.
Avete anche preparato, a scuola, dei sacchetti con dentro oggetti artificiali che vi ricordano quelli naturali:
- pezzi di carta che vi ricordano le foglie perche' sono leggeri,
si rompono se si tirano, fanno un rumore simile
- pennarelli scarichi che fanno un rumore simile ai legnetti, sono
lunghi e leggeri
- colle "pritt" che vi ricordano i sassi, fanno un rumore
simile e sono un po' rotonde
Intanto mettiamo questi oggetti dentro delle retine e i pezzetti
di carta dentro una busta trasparente.
Oggi faremo un po' di giochi che vi aiuteranno a tenere allenati i
vostri poteri, i sensi: vista, udito, tatto, gusto e olfatto!
Insieme parliamo degli animali, noi come loro usiamo i sensi ma ogni
animale, essendo diverso, ha delle particolarita': mi dite che il
coniglio ha un udito molto sviluppato, e anche l'olfatto, il falco
vede benissimo anche oggetti molto lontani, e.. qualcuno mi sa dire
un animale con un grande senso del tatto? Il ragno, tutti gli insetti,
e i serpenti!
Il primo esercizio consiste nel guidare ed essere guidati nel bosco
senza usare la vista, per allenare bene tutti gli altri poteri.
Vi mettete a coppie: uno usera' la vista, l'altro no, perche' ha una
maschera che gli copre gli occhi. Il compagno che ci vede deve guidare
il compagno senza vista, dandogli la mano e aiutandolo con delle semplici
istruzioni (avanti, su , giu , destra, sinistra) bisogna avanzare
lentamente nel prato.
Arriviamo in un punto dove ci mettiamo tutti a gattoni: adesso ci
trasformiamo in animali annusatori!
Annusate dei profumi, ad alcuni ricordano il sapone, altri dicono
che sa di cicca: c'e' odore di mentuccia e di prato appena tagliato.
Nel prossimo gioco starete sempre bendati, la vostra "guida" questa volta sara' la corda.
C'e' una corda lungo il sentiero a cui dovete attaccarvi e in questo modo camminare: se trovate oggetti strani appesi, toccateli, annusateli, sentite che rumore fanno... alla fine del percorso vedremo se avete indovinato che oggetti sono!
Avete scoperto:
- sassi
- tappi
- spazzola per gabinetti
- foglie
- carta
- pettine
- rami
- pennarelli
- colle
- ghiande
- conchiglie
- foglie
- mascara
- gessetti
- bottiglie
Poi appendiamo anche i vostri retini alla corda del sentiero!
Adesso c'e' da fare il percorso a piedi...scalzi! Questo ci servira' per sviluppare il potere del tatto. Vi togliete le scarpe, qualcuno anche le calze e....via!
Il sentiero di Odina Vistosa e Gustavo Tattolfo e' fatto di paglia secca e pungente, tronchi tagliati, lisci e caldi, foglie secche che fanno rumore, erba del prato morbida e fresca, sassi e ghiaia che a volte danno fastdio ai piedi, sabbia morbida e liscia, sacchi di juta, ruvidi, corteccia che punge.
Una bella corsa sull'erba morbida per concludere in bellezza e vi rimettete le scarpe.
Poi vi faccio mettere sdraiati sul prato, annusate bene il prato
e guardate tutto quello che c'e'! Vedete formiche, semi, margherite,
altri fiori piccolissimi che non avevate visto prima.
Firmiamo tutti su foglio arrotolato di legno sottile per portare questo
messaggio a Brughillo, il magico abitante di questo bosco del parco...e'
invisible, ma qualcuno, chi ama particolarmente gli animali, le piante
e la natura, riesce addirittura a vederlo; insieme scegliamo un punto
dove appenderlo e coloriamo di verde, con una foglia, un tronco di
albero lì vicino: è la vostra magia per richiamare Brughillo!
....qui state osservando con attenzione gli insetti e i ragni che popolano questo mucchio di cortecce....
Vi aspetta una camminata fino alla fermata dell'autobus...alla prossima!
Annamaria