2a - scuola primaria via Marconi - Bresso - 18 maggio 2009
Ben tornati in questa calda giornata di sole! Appena ci incontriamo ci fermiamo su un prato all'ombra, per raccontarci cosa avete fatto in questi mesi.
Oggi è molto diverso dall'uscita fatta in inverno: fa caldo, sugli alberi sono spuntate tante foglie, il prato sembra più verde.
Della scorsa volta ricordate tutto: le carte di Propp, di aver seguito il Guardaparco nelle sue avventure, i consigli che avevate lasciato sul noce.
A scuola avete ricostruito la storia,
disegnandone le scene, ed avete anche trovato nuovi consigli per Brughillo:
- non rubare ma chiedere il permesso per poter prendere le cose altrui
- non lasciare in giro rifiuti
- aiutare gli animali in difficoltà
- piantare gli alberi
Oggi siamo qui per completare la nostra scuola di Guardaparco: attraverseremo il Parco per frequentare cinque scuole dove imparare una determinata caratteristica del Guardaparco. Dovremo superare delle prove e ogni volta che ci riuscirete riceverete un timbro. Per essere promossi e diventare Guardaparco dovrete avere cinque timbri.
Lungo il cammino ritroviamo il noce dei consigli, dal quale ne mancano tanti: che li abbia presi Brughillo? Anche quest'albero è cambiato, e con la sua folta chioma fa ombra là dove la scorsa volta c'era tanto sole.
Arriviamo vicini al boschetto-scuola, e consegno a ciascuno la fascia su cui il timbro verrà fatto: siamo pronti!
La prima scuola è quella della ricerca, un Guardaparco che si rispetti sa cercare e trovare: una volta letti i consigli appesi partiamo nella ricerca di foglie diverse lungo un percorso che faremo attraverso il bosco.
Alla fine le raggruppiamo a seconda della forma: ne abbiamo trovate 14 di forma diversa, la maggior parte sono di biancospino e di sanguinello, ma ci sono anche l'olmo, l'ontano, l'acero di campo, l'acero di monte, l'acero saccarino, il bagolaro, il sambuco, il tiglio, il maggiociondolo, il frassino, il platano e il gelso.
La prima prova è superata! Ecco il primo timbro di Brughillo Guardaparco!
Siamo nella seconda scuola, quella della cura: i Guardaparco si prendono cura di animali e piante malati o in difficoltà.
A volte anche noi siamo in difficoltà, o abbiamo qualche strana malattia ed è necessario trovare una cura. Appesi al biancospino leggiamo i rimedi lasciati da altri bambini.
La maestra dice che voi soffrite di distrazione: la distrazionite! Pare che ne soffriate tutti... Ecco la vosta ricetta:
Vi meritate proprio il secondo timbro!
Riprendiamo con la terza scuola: quella della conoscenza, di cui il Guardaparco non può fare a meno! Qui i consigli sono appesi ad un'intricata rete di fili verdi.
Divisi in due gruppi vi consegno un oggetto naturale e vi chiedo di provare a raccontarmi da dove viene? cosa gli e successo? cosa diventerà?
La corteccia era su un albero, e lo proteggeva, nascondendo all'interno tanti canali in cui forse scorreva del nutrimento. Qualcuno l'ha staccata, e ora che è caduta si decomporrà e diventerà pian piano terra.
Queste pignette erano su un albero, sono un frutto e prima erano un fiore. ora sono una tana per un piccolo insetto, che tra i petali di legno ha fatto una specie di ragnatela. Da questo frutto magari sono caduti dei semi, e forse diventeranno un albero!
Abbiamo conosciuto la storia di questi oggetti del bosco: meritate il terzo timbro!
La quarta scuola è quella dei sensi: tutti e cinque sono i principali strumenti che abbiamo!
I consigli sono preziosi! In fila indiana, usando solo la vista vi metto alla prova. Dovrete camminare lungo un sentiero e avvistare gli oggetti non naturali che possono essere per terra, appesi... non distraetevi!
In fondo al sentiero mi dite gli oggetti riconosciuti.
Ecco cosa individuate:
- fili di lana: 9 bambini
- un portachiavi: 4 bambini
- una conchiglia: 1 bambino
- una medaglia: 1 bambino
- il mouse del pc: 2 bambini
- un disco: 2 bambini
- una spugna: 4 bambini
- una palla blù: 6bambini
- una lattina: 1 bambino
- un pupazzo : 5 bambini
- una bottiglia: 3 bambini
Avete trovato 11 oggetti: un buon risultato! Arriva anche il quarto timbro!
Ed eccoci nell'ultima scuola: quella della fantasia, che non deve mancare mai!
Con gli occhi della fantasia proviamo a cercare i numeri nascosti nella natura: sulle cortecce, per terra....
Un buco per terra od un disco di albero possono essere uno zero,
un rametto o il borso di una foglia un uno,
il bordo di una foglia un tre,
una chiocciola un sei o un nove,
delle mezze noci un otto,
Sei numeri su dieci! Vi aggiudicate anche il quinto ed ultimo timbro!
Queste fascette potrete colorarle, arricchirle e farle diventare braccialetti o bandane!
E' il momento di salutarci:arrivederci e buone vacanze!