1c - scuola primaria via Passerini - Milano - 17 febbraio 2009
Ciao a tutti!
Ci ritroviamo in questa bella ma fredda e ventosa giornata.
Brevemente ricordiamo le cose viste e fatte la scorsa volta, anche se oggi ci dedicheremo ad un'esplorazione speciale: cercare il "nostro" albero... quello che vi piace di più, che vi è più simpatico.
Ma prima di tutto, bisogna esplorare per cercare quello giusto!
Camminiamo e man mano ci fermiamo quando un albero ci attira per qualche particolarità.
I primi ad incuriosirci sono alberi disposti lungo una fila ed alternati: uno con le foglie secche ed uno senza, e cosi via.
Da vicino le differenze sono altre. Prima di tutto impariamo i loro nomi: sono querce e pioppi bianchi.
Scopriamo che le querce non perdono le foglie in inverno, aspettano la primavera, che hanno il tronco molto rugoso e a rughe verticali, di colore marrone, coperto da licheni, e fanno dei frutti lunghi e lisci, le ghiande.
I pioppi bianchi hanno il tronco più liscio, intervallato da piccole rugosità orizzontali, di colore grigio bianco, e non troviamo nessun frutto o seme.
Ci rincamminiamo e siamo attirati da un grande platano: il suo tronco è maculato, molto grosso, le sue foglie sono grandissime e dai rami pendono dei buffi frutti che sembrano palline ma che se li tocchiamo si sfaldano: i semi volano via con il vento!
Poco più in la troviamo un pioppo nero, sul cui tronco è cresciuta l'edera: una pianta sempreverde. Da vicino scopriamo anche dei buchi di qualche insetto e le uova di un ragno.
Ci spostiamo ancora e troviamo un gruppetto di alberi con il tronco che ci ricorda quello del pioppo nero. Tra questi però ne troviamo uno con delle spine: una piccola robinia!
Più in là un interessante gruppetto di alberi: dei fichi, con i rami arcuati, un castagno, raro al parco, e con tanti ricci a terra, ed un carpino, carico di foglie secche arrotolate.
Questo raccoglie davvero tanto entusiasmo: lo volete come vostro albero!
Non siete però tutti d'accordo, alcuni vorrebbero la quercia: votiamo e la maggioranza decreta che il vincitore è proprio il carpino!
Vi piace perché ha una forma buffa e il tronco liscio.
Osserviamolo da vicino: i rami partono da terra, sulla cima ci sono tre rametti quasi verticali che puntano verso il cielo, sul tronco liscio c'è un po' di muschio.
Per vicini di prato ha degli ottimi alberi! Fichi, castagno...e in mezzo ad i fichi scopriamo un cilegio! Frutta assicurata in ogni stagione!
Ci guardiamo bene in giro per ritrovarlo la volta prossima, e poi ci dedichiamo ad una cosa importantissima: trovargli un nome.
Ne proponete molti, e qui la votazione è più varia: per un solo voto di differenza vince "Marroncinello".
Cosa possiamo fare vicino a quest'albero? Fare un girotondo, disegnare, giocare ad "un, due, tre stella".
Proviamo!
Il gioco funziona meglio se lo rinominiamo "Un, due, tre Carpino!"
Per la prossima volte proverete ad inventare nuove regole per questo gioco, e disegnerete il vostro nuovo amico: chissà come sarà cambiato a maggio!
Rifocillati con una veloce merenda è il momento di tornare a scuola: buon inizio di primavera!
