I funghi del Parco Nord

(testo e fotografie di Marino Bignami - Università della Terza Età - C.Balsamo)

 

Nel Parco Nord Milano al fine di favorire lo sviluppo di una nicchia ecologica simile a quella di un bosco naturale si è scelto di lasciare a terra i tronchi di grandi dimensioni degli alberi morti e di macinare i rami eliminati nello sfoltimento dei boschi e nella regolazione delle piante; questo per favorire la formazione dell' humus di sottobosco in cui la piccola fauna che alligna sui tronchi e sui residui vegetali marcescenti serva da preda agli uccelli insettivori e ai roditori che nel frattempo si sono insediati.

Tutto questo ha favorito una spettacolare crescita di funghi degradatori che hanno tappezzato le parti boschive con un manto di piccoli funghi lignicoli; con questi si sono insediati anche i funghi con vistosi carpofori colorati; insieme caratterizzano il bosco ricostituito.

Nelle pagine seguenti sono rappresentate 105 piccole fotografie di funghi diversi classificati,
Gli individui fungini sono elencati in ordine alfabetico e riproducono soggetti cresciuti esclusivamente nella zona centrale del Parco Nord Milano; sono stati fotografati "in situ" dove sono spuntati. Cliccando le anteprime si otterranno delle immagini di dimensione sufficiente per il loro riconoscimento. Si è preferito inserirle "leggere" per una rapida consultazione della rassegna.

Come ben si sa, la classificazione dei funghi è piuttosto difficoltosa, spesso i testi riportano nomi diversi ed anche gli specialisti sono in disaccordo. Si è cercato di denominarli utilizzando prevalentemente i volumi:
"I funghi d'Italia" di C. Papetti, G. Consiglio e G. Simonini del Centro Studi Micologici A.M.B.

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