Funghi
I funghi sono organismi comunemente
attribuiti al Regno Vegetale, ma non tutti gli esperti
sono concordi. In effetti alcune caratteristiche
farebbero propendere per questa tesi, altre la escluderebbero;
per questo alcuni specialisti vorrebbero creare
per questo vastissimo gruppo di organismi il regno
dei funghi.
I funghi comprendono numerosissime specie, sono
infatti oltre 150.000, e sono diffusi sul pianeta
in ogni ambiente.
Dal circolo polare all'equatore esistono funghi
che si sviluppano assieme alle comunità biologiche,
infatti sono incapaci di trarre energia dal sole
e vivono o a spese di altri organismi e dei loro
residui; oppure in simbiosi con essi.
La formazione dell' humus dei boschi e dei terreni
coltivati è derivato principalmente dall'azione
dei funghi, che trasformano il materiale organico
morto in componenti semplici che vengono assorbiti
anche dal mondo vegetale convivente. Spesso la buona
crescita degli alberi di un bosco è legato alla
presenza di una popolazione ben sviluppata di funghi
simbionti con gli alberi (rispettare i funghi!)
Nella stragrande maggioranza sono quasi invisibili,
altri, denominati macromiceti, sono di maggiori
dimensioni e nei boschi attirano la nostra attenzione
per i loro vistoso aspetto e qualche volta per ....
il nostro appetito.
Quelli microscopici e poco appariscenti sono ancora
più utili perchè svolgono processi importantissimi;
infatti dalle muffe, dai lieviti, e da entità ancora
più piccole l'uomo ha ottenuto molti benefici, come
la lievitazione del pane, la fermentazione alcolica
e acetica; ha migliorato la stagionatura dei formaggi
ecc..
Da non dimenticare che da essi l'uomo
ha ottenuto i primi antibiotici per la cura di infezioni
che prima conducevano a morte sicura, ma che da
essi ha subito anche terribili malattie con avvelenamenti
diretti, oppure derivati dalla contaminazione delle
specie vegetali di cui si nutre. Per esempio in
passato mangiando pane fatto con farina di segale
(inquinata da tossine del fungo segale cornuta)
si sono avuti episodi di intossicazione collettiva
che portarono alla pazzia gli abitanti di intere
regioni.
I funghi di cui ci occupiamo sono
dei macromiceti (cioè funghi dalle "grandi dimensioni")
presenti nel Parco Nord Milano, appartenenti alle
tre categorie in cui si dividono e cioè in :
Saprofiti (che si nutrono di materiale
organico morto)
Parassiti (che si nutrono a spese di organismi
viventi)
Simbionti (che vivono insieme ad altri organismi
con reciproco vantaggio).
Quelli ritrovati nel Parco Nord sono sicuramente
una piccola parte delle moltissime specie che entrano
in queste classificazioni, ma rappresentano senz'altro
una rassegna significativa dei funghi di pianura
che si sono introdotti e sviluppati nel corso dei
venti anni di vita del Parco, generati dalle spore
trasportate dagli uccelli, dal vento, dai veicoli
transitanti sulla adiacente autostrada e... dalle
scarpe dei visitatori.
L'apparato dei funghi macromiceti si sviluppa
principalmente in sotterraneo o nel corpo vivente
o morto che lo ospita, quello che normalmente cresce
in superficie, e che noi chiamiamo fungo, è invece
tecnicamente denominato carpoforo ed è l'organo
riproduttore fungino. La formazione del carpoforo
è condizionato all'incontro dei filamenti del fungo.
Il carpoforo genera delle spore di polarità diversa
(+ , -) che a maturazione si disperdono nell'ambiente
in grandissimo numero.
Le piccole spore quando trovano le condizioni adatte
di umidità e temperatura, si comportano come se
fossero dei semi, emettono un filamento chiamato
ifa che si accresce velocemente in tutte le direzioni
nell'ospite o nel terreno.
Quando due ife di segno diverso vengono in contatto,
si fondono generando un terzo tipo di ifa fertile
capace di sviluppare un frutto per la riproduzione
(un carpoforo quasi sempre aereo), che noi comunemente
definiamo fungo. Quando questo micelio si sviluppa
in condizioni ottimali causa il cosidetto cerchio
delle streghe. L'apparato fungino è quindi prevalentemente
nascosto alla nostra vista ed è composto da una
miriade di filamenti singolarmente derivate da una
spora del tipo + o - chiamata ifa.
L'insieme delle ife costituisce il micelio che è
l'aspetto vegetativo "adulto" del fungo (può vivere
molti anni e raggiungere a volte il peso di molte
decine di chilogrammi). Nel Parco Nord la raccolta
dei funghi mangerecci è permessa, ma regolamentata,
prima di praticarla è bene informarsi....e conoscere
i funghi!.
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