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le scuole del Comune di Bresso

2a - elementare via Marconi - 20 novembre 2003

Oggi è una giornata freddina, con un po' di nebbia e c'è molta umidità nell'aria.
La classe 2a arriva all'appuntamento in cascina e da qui ci avviamo verso l'ingresso del bosco. Ci fermiamo e iniziamo la nostra mattinata fornendo ai bambini le prime, fondamentali, informazioni sul Parco Nord.
Innanzi tutto occorre dire che il nostro è un parco giovane - gli alberi che abbiamo intorno non hanno più di 25 anni di vita; inoltre siamo di fronte ad un ambiente artificiale, ovvero chè è stato realizzato con il contributo fondamentale dell'uomo.

Leggiamo ora i testi che i bambini hanno scritto a scuola, sul tema "come vorrei vivere il parco".

Quindi osserviamo insieme i relativi disegni.


Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento

Al termine di tutto ciò la classe esprime quelle che sono le loro aspettative per oggi: esplorare e disegnare.
Bene, allora cominciamo ad andare in esplorazione.
Camminiamo un po', quindi ci fermiamo in corrispondenza di una radura luminosa.

Ora è necessario però verificare se la classe 2a è veramente in grado di "esplorare" senza perdersi nel bosco. Per fare questo dobbiamo trasformarci in tanti "Pollicino". Ci dividiamo in due gruppi, ognuno dei quali dovrà segnare un tratto di percorso nel bosco e, successivamente, andare a cercare il percorso tracciato dall'altro gruppo.

Un gruppo utilizza dei rami infissi nel terreno, l'altro delle foglie composte verdi (intorno sono tutte marroni) in terra.

I due gruppi riescono con facilità a completare sia la prima che la seconda fase, per cui siamo tutti promossi esploratori!

E' tempo di merenda.

Facciamo il rapido, consueto, censimento delle merende:
12 bambini hanno portato 9 merende e 10 bibite

Merende

Bibite

 
  • 3 panino
  • 3 cracker
  • 2 cioccolato
  • 1 focaccia
  • 1 senza merenda
  • 5 the
  • 5 acqua

Ci spostiamo nel bosco per un'altro tratto; ci fermiamo e ci prepariamo per la nostra vera esplorazione, che sarà finalizzata al disegnare.
Ovviamente, siccome nessuno ha portato i colori (pastelli, acquarelli,...) occorrerà cercarli, nel bosco.
Via alla ricerca!

Poco alla volta riempiamo le "tavolozze" dei verdi, marroni, gialli, rossi.

Ora dobbiamo provare i colori raccolti.
Le foglie verdi vanno bene, così come le rosse e le marroni, mentre non si rivelano efficaci quelle gialle. Il colore rosso lo troviamo abbondante nelle bacche di fitolacca, quello arancione ci viene fornito dai semi di fusaggine. Un bel marrone ci è infine dato dal mallo della noce.

Via, disegniamo!

I risultati sono sicuramente sodisfacenti - visto che è la prima volta che i bambini si cimentano con questa "tecnica" naturale - anche se qualcuno non è molto soddisfatto della propria opera. Osserviamo insieme i disegni e ne osserviamo le caratteristiche.

E ora puliamoci le mani...

La mattinata - sempre più umida e fredda - è terminata: accompagno i bambini verso l'uscita. Ciao a tutti!