Oggi è una giornata freddina, con un po' di nebbia e c'è molta
umidità nell'aria.
La classe 2a arriva all'appuntamento in cascina e da qui ci avviamo verso
l'ingresso del bosco. Ci fermiamo e iniziamo la nostra mattinata fornendo
ai bambini le prime, fondamentali, informazioni sul Parco Nord.
Innanzi tutto occorre dire che il nostro è un parco giovane - gli alberi
che abbiamo intorno non hanno più di 25 anni di vita; inoltre siamo
di fronte ad un ambiente artificiale, ovvero chè è stato realizzato
con il contributo fondamentale dell'uomo.
Leggiamo ora i testi che i bambini hanno scritto a scuola, sul tema "come
vorrei vivere il parco".
io vorrei andare al parco e osservare gli animali per poterli poi disegnare
mi piacerebbe andare al parco per allenarmi nella corsa e diventare più
veloce
vorrei visitare il parco alla ricerca dei nidi di uccelli che non conosco
mi piacerebbe osservare da vicino alcuni animali, in modo da poterli descrivere
nei particolari
mi piacerebbe stare seduta e osservare e descrivere le persone che passano
desidererei visitare bene tutto il parco per poterlo poi illustrare a
chi non lo conosce, attreverso disegni e mappe
mi piacerebbe ascoltare notizie sugli animali del parco, oppure leggere
qualcosa di interessante sulla loro vita in quest'ambiente
vorrei poter prelevare qualcosa di caratteristico da poter mostrare agli
amici, ogni volta che parlo del parco
vorrei che fosse un luogo di ritrovo tra amici dove giocare o allenarsi
mi piacerebbe che fosse il posto abituale dove andare a giocare
vorrei avere la possibilità di vedere tutti gli animali, insetti
compresi, che il parco ospita.
Quindi osserviamo insieme i relativi disegni.
Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento
Al termine di tutto ciò la classe esprime quelle che sono le loro
aspettative per oggi: esplorare e disegnare. Bene, allora cominciamo ad andare in esplorazione.
Camminiamo un po', quindi ci fermiamo in corrispondenza di una radura luminosa.
Ora è necessario però verificare se la classe 2a è
veramente in grado di "esplorare" senza perdersi nel bosco. Per
fare questo dobbiamo trasformarci in tanti "Pollicino". Ci dividiamo
in due gruppi, ognuno dei quali dovrà segnare un tratto di percorso
nel bosco e, successivamente, andare a cercare il percorso tracciato dall'altro
gruppo.
Un gruppo utilizza dei rami infissi nel terreno, l'altro delle foglie composte
verdi (intorno sono tutte marroni) in terra.
I due gruppi riescono con facilità a completare sia la prima che
la seconda fase, per cui siamo tutti promossi esploratori!
E' tempo di merenda.
Facciamo il rapido, consueto, censimento delle merende:
12 bambini hanno portato 9 merende e 10 bibite
Merende
Bibite
3 panino
3 cracker
2 cioccolato
1 focaccia
1 senza merenda
5 the
5 acqua
Ci spostiamo nel bosco per un'altro tratto; ci fermiamo
e ci prepariamo per la nostra vera esplorazione, che sarà finalizzata
al disegnare.
Ovviamente, siccome nessuno ha portato i colori (pastelli, acquarelli,...)
occorrerà cercarli, nel bosco.
Via alla ricerca!
Poco alla volta riempiamo le "tavolozze" dei verdi, marroni, gialli,
rossi.
Ora dobbiamo provare i colori raccolti.
Le foglie verdi vanno bene, così come le rosse e le marroni, mentre
non si rivelano efficaci quelle gialle. Il colore rosso lo troviamo abbondante
nelle bacche di fitolacca, quello arancione ci viene fornito dai semi di fusaggine.
Un bel marrone ci è infine dato dal mallo della noce.
Via, disegniamo!
I risultati sono sicuramente sodisfacenti - visto che è la prima
volta che i bambini si cimentano con questa "tecnica" naturale -
anche se qualcuno non è molto soddisfatto della propria opera. Osserviamo
insieme i disegni e ne osserviamo le caratteristiche.
E ora puliamoci le mani...
La mattinata - sempre più umida e fredda - è terminata: accompagno
i bambini verso l'uscita. Ciao a tutti!