Incontro le classi presso la Cascina del Parco, ci presentiamo e ci dirigiamo
verso il bosco antistante.
Prima di inoltrarci organizziamo l'attività di questa mattina, che
sarà improntata sull'esplorazione e sul gioco.
Per entrare nel bosco seguiremo il Sentiero
di Greta e Anselmo, un sentiero fatto di alberi, contrassegnati da paletti,
che ci condurrà fino al centro del bosco stesso.
Ci dividiamo in due gruppi, quello delle guide, munito di mappe del sentiero,
e quello degli esploratori, munito di vista acuta per trovare gli alberi contrassegnati.
Come sempre questo gioco coinvolge ed entusiasma i bambini che a stento, una
volta raggiunto il punto concordato interrompono la ricerca.
Giunti sul posto depositiamo le borse e facciamo una
breve merenda ed il rapido, consueto, censimento delle merende:
32 bambini hanno portato 30 merende e 29 bibite
Merende
Bibite
8 panini
3 focacce
1 cracker
3 cioccolato
5 patatine
4 brioches - merendine
4 biscotti
2 frutti
5 succhi di frutta
7 the
15 acqua
2 bibite
Concluso il momento di ristoro decidiamo di giocare e successivamente di
effettuare l'esplorazione del bosco. I bimbi propongono due giochi: una caccia
al tesoro e nascondino.
Nel primo caso decidiamo di nascondere oggetti che non appartengono al bosco,
come un recipiente di plastica verde, un cappello, un polsino, e così
via.
Divisi in quattro gruppi a turno nascondiamo gli oggetti cercando di mimetizzarli
con l'ambiente circostante.
La plastica verde la poniamo ad esempio tra le foglie di edera; il polsino
nero, che ci richiama l'ombra, in un piccolo buco scuro vicino ad un albero;
il cappello azzurro che invece ci ricorda il cielo, lo sistemiamo tra i rami
di un albero, sperando che alzando gli occhi sembri come l'azzurro che filtra
tra le chiome.
In alcuni casi gli oggetti diventano veramente difficili da trovare, ma proprio
qui sta il bello del gioco.
Anche a nascondino il mimetismo diventa fondamentale, infatti chi risulta
introvabile è colui che più facilmente si confonde con ciò
che lo circonda.
A questo punto ci occupiamo di esplorare veramente il bosco cercando di
capire che cos'è, da cosa è composto, come funziona.
Raccoglieremo osservazioni e materiali che ci serviranno per indagare sulla
vita di questo ambiente.
Notiamo che gli alberi sono diversi, che ci sono cespugli ed erba in alcune
zone, animali molto piccoli come bruchi, formiche, afidi, zanzare, mosche,
che a terra ci sono tantissimi legnetti, rami e tronchi, foglie secche ed
anche una cacca di cane.
Ci stupiscono i diversi funghi che troviamo quasi sempre su ceppi o tronchi
a terra.
Troviamo dei resti di alcune noci, fiori, semi, ed inoltre ci accorgiamo che
la terra ha un particolare profumo.
Impariamo anche a riconoscere qualche albero, come il sambuco, il biancospino,
la quercia ed anche qualche pianta un pò più "pericolosa"
come il rovo.
Conclusa l'esplorazione ci raccogliamo per un breve momento di elaborazione.
Ragioniamo di cosa ha bisogno per vivere una pianta, capiamo cosa stanno
facendo i funghi sopra i ceppi, che il colore degli organismi o la forma possono
servire per proteggersi, ci rendiamo conto che possiamo raggruppare i diversi
elementi in tre grandi classi: gli organismi che vivono nel bosco, i materiali
inorganici ed organici, l'energia che fa funzionare il tutto.
Capiamo inoltre che tutti gli elementi sono tra loro legati dipendenti e che
con il passare del tempo il bosco cambia.
Approfondiamo leggermente il discorso sulla relazione vivente-non vivente
e sulle catene alimentari argomenti con cui concludiamo la nostra attività.
Torniamo così al prato davanti alla cascina, dove saluto i ragazzi
mentre cercano un posto per il pic-nic.