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le scuole del Comune di Cusano Milanino

1a - Media Zanelli - 17 novembre 2003

Incontro la classe all'ingresso di via Clerici, ci presentiamo e rapidamente ci portiamo ai limiti del bosco situato di fronte alla Cascina del Parco.
Prima di inoltrarci nel bosco organizziamo l'attività di questa mattina.
Da una breve discussione su cosa avevano pensato in classe i ragazzi decidiamo di lavorare su "osservazione ed esplorazione".
A scuola stanno infatti tentando di sistemare lo stagno che hanno in giardino, un intervento che tiene conto di un esigenza estetica ed una naturalistica.

Divisi in diversi gruppetti iniziamo così una breve esplorazione dell'ambiente in cui ci troviamo, dove cerchiamo di intuire le logiche che muovono il Parco nella gestione dei diversi ambienti e i meccanismi naturali che avvengono all'interno di un ecosistema.

Concluso questo momento ci raduniamo e realizziamo un'elaborazione delle osservazioni effettuate.

Emerge che questo bosco è artificiale, che gli interventi di manutenzione sono continui nel tempo; che avvengono due processi principali, la produzione di sostanza organica e la decomposizione della stessa; che i diversi elementi che costituiscono un ecosistema sono strettamenti legati gli uni agli altri; che costruire un ambiente vuole dire cercare di instaurare un equilibrio che poco alla volta necessiti sempre meno dell'intervento correttivo di aiuto dell'uomo.
Fondamentale è che la scelta di animali o piante da inserire nell'ambiente deve volgersi verso organismi tipici delle nostre zone.

Ci spostiamo successivamente verso lo stagno vecchio, raggiunto il quale come prima cosa facciamo merenda.

Facciamo così il rapido, consueto, censimento delle merende:
19 ragazzi hanno portato 19 merende e 9 bibite

Merende

Bibite

 
  • 8 cracker
  • 2 focacce
  • 5 panini
  • 1 patatine
  • 1 cioccolato
  • 2 brioches
  • 3 succhi di frutta
  • 1 the
  • 5 acqua

Terminato di mangiare impariamo a riconoscere alcune tipiche piante delle nostre zone umide e dei nostri boschi: giunchi, ninfee, menta acquatica, cannuccia di palude, rosa canina, ontano nero, quercia e nocciolo.

Capiamo che lo stagno non è solo uno specchio d'acqua, ma fondamentale per il suo equilibrio è il suo intorno: una giusta presenza di arbusti, alberi, canne sulle rive facilita la presenza di uccelli come la gallinella d'acqua che osserviamo nascosta.

Prima di tornare verso l'autobus raccogliamo alcuni frutti, semi, alghe e acqua da portare a scuola per lo stagnetto in giardino.

Saluto i ragazzi e ritorno in Cascina.