Mattinata con il sole - meno male - anche se un po' freddina.
Con i bambini della 1c ci avviamo nel bosco, dove possiamo vedere alcuni operai
forestali che stanno piantando delle piccole piantine.
Proprio questa cosa ci aiuta a capire meglio come gli alberi crescano nel
corso degli anni: come una piccola piantina di due-tre anni, alta 30 centimetri,
dopo 20 anni possa essere alta 30 metri. La crescita è lenta e inesorabile.
Quindi questo nostro bosco è giovane - anche se così non sembra
- ed è artificiale, nel senso che è il risultato dell'opera
dell'uomo.
Ora osserviamo insieme il lavoro che i bambini hanno realizzato in classe:
si tratta di un cartellone contenente i disegni individuali su "che cosa
posso fare al Parco Nord". Ogni bambino presenta brevemente il proprio
disegno.
Da questo lavoro emergono varie cose: giocare, osservare la natura, ascoltare
i rumori, sentire i profumi..., insomma una "visione" del parco
a partire da tutti i 5 sensi.
Naviga con il mouse sul cartellone e clicca sui disegni per vederne l'ingrandimento.
Quindi il nostro parco sarà "il Parco dei
5 sensi" - al parco utilizzando i 5 sensi.
Mettiamo in cammino, in silenzio, ascoltando i vari suoni e rumori e cercando
di tenerne memoria.
Al termine di questo breve tragitto "raccogliamo" i rumori che
sono stati ascoltati:
uccellini
aereo
foglie e scaglie di legno
aria fresca
rami che si muovono
motore
cornacchia
fiume indistinto di macchine
i passi dei bambini della 1c (è la prima volta che il bosco sente
tali passi)
le voci dei bambini della 1c (anche in questo caso si tratta della prima
volta)
Ben 10 rumori e suoni - niente male!
Questi rumori sono in parte naturali, in parte artificiali.
Ora chiedo ad ogni bambino di individuare un albero e di porsi vicino ad
esso, a contatto di schiena.
Tutti con gli occhi chiusi e attenti a odori, rumori e quant'altro, per
qualche minuto. Al termine di questo momento di "ascolto" passo
da ogni bambino e pongo alcune semplici domande:
qual'è stato il rumore più forte?
moto
voci
aereo
sembrava il mare, l'acqua
aria
quanti runori hai sentito?
uno
nessuno
che odore hai sentito?
terra
erba
aria
albero
natura
nessuno
la tua schiena che sensazioni ha avuto - a contatto con il tronco dell'albero?
duro
ruvido
comodo
freddo
liscio
grattava (tam tam)
E' giunto il momento della merenda
E' ora di merenda
Facciamo il rapido, consueto, censimento delle merende, oggi molto semplice.
22 bambini mangiano tutti biscotti e cioccolato
Ora ci mettiamo in fila per uno e iniziamo un percorso nel bosco alla ricerca
di qualche difficoltà: tronchi in terra da percorrere in equilibrio,
attraversamento di cespugli con molti rami e di alberi a forma di V,
"scavalcamento" di alberi. Una sorta di utilizzo tattile di mani
e piedi.
Camminiamo ancora un po' fino al raggiungimento di una zona del bosco abbastanza
selvaggia (tanto è vero che possiamo osservare parecchie cacche bianche,
probabilmente di gufo. Osserviamo anche che in questo luogo ci sono moltissime
piccole piantine di quercia nate spontaneamente - ci sono anche molte ghiande
in terra!
Questo è forse il luogo migliore dove utilzzare la vista, magari
indirizzandola verso l'alto.
Sistemo tutti i bambini in terra, sdraiati e chiedo loro di osservare ciò
che hanno sopra i loro occhi, verso l'alto.
Ecco ciò che ne risulta:
cielo
alberi
nido
rami
sole
foglie a zigo zago
aereo
La mattinata sta per terminare, dobbiamo assolutamente dirigerci verso l'uscita,
dove il pulmann aspetta la classe.