I ragazzi della 2h arrivano al Parco in una mattina nuvolosa e un po' freddina.
Siamo all'ingresso del bosco: qui iniziamo le nostre attività parlando
del parco, della sua giovane età e della sua artificialità.
In classe i ragazzi hanno parlato del loro futuro e di quello del parco:
hanno inoltre pensato a come vorrebbero che il parco si attrezzasse per meglio
rispondere alle loro esigenze di movimento e di sport.
Ecco alcune immagini che chiariscono i loro pensieri.
Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento
Quindi siamo qui per fare sport e anche, in un
certo senso "gareggiare", "addestrarci".
Un disegno in particolare rappresenta le necessità di avere un luogo
dove "tenere in forma" il proprio cane, per cui potremmo organizzarci
in una sorta di "Percorso Vita da Cane" - "Agility Dog".
I ragazzi accettano la simpatica provocazione, quindi ci buttiamo in un
percorso fatto di attraversamento cespugli, scavalcamento alberi, fino al
contatto con il grande acero con 4 rami...
i ragazzi...
il prof...
Colgo l'occasione per spiegare che questa attività - simpatica e
divertente - nei tempi passati, con modalità un po' diverse da quelle
sperimentate oggi, rappresentava un "tentativo" di guarire i bambini
da malattie sconosciute e temute.
A questo punto è ora di merenda; facciamo il
rapido, consueto, censimento delle merende:
17 ragazzi hanno portato 10 merende e 5 bibite
Merende
Bibite
7 cracker
2 cioccolato
1 brioches - merendine
6 non hanno mangiato
4 succhi di frutta
1 the
Camminiamo ancora un po' fino ad un tronco in terra dove ci prepariamo per
una sorta di gara di equilibrio.
Con un meccanismo ad eliminazione progressiva arriviamo alla prova finale
che viene vinta da un ragazzo. Quindi si cimenta anche il prof...
Un altro breve tratto a piedi quindi, dietro suggerimento di una ragazza,
ci sperimentiamo nel "fiuto" del sentiero (dato che siamo cani...).
In particolare facciamo un po' come fece Pollicino - che dovette segnare la
strada nel bosco con i sassolini bianchi per non perdersi - ma nel nostro
caso ci dividiamo in 4 gruppi che dovranno:
segnare un percorso utilizzando 10 segni uguali
trovare il percorso segnato da un altro gruppo
I 4 gruppi utilizzano, per segnare i 4 tracciati:
una foglia attaccata ad un tronco
un bastoncino infisso nel terreno
un rametto rosso di fitolacca tra i rami
una serie continua di rami in terra
Al termine della prova analizziamo insieme i risultati ottenuti:
due gruppi hanno avuto difficoltà a trovare i segnali: questo
perchè i segnali stessi sono stati posizionati troppo lontani tra
di loro
un gruppo ha trovato facilmente il tracciato (quello con i bastoni in
fila in terra - buona segnatura, ma "dispendiosa" e facilmente
rimovibile)
un altro gruppo ha trovato abbastanza facilmente la strada (i rametti
infissi in terra) - soluzione questa probabilmente migliore delle altre