azzurri - Materna Vittorino da Feltre - 19 maggio
2004
Una bella mattina con il sole - i bambini della sezione azzurra, accompagnati
da maestre, mamme, papà, nonni e nonne, arrivano all'appuntamento con
molta voglia di fare e tanta frenesia.
Ci avviamo verso l'ingresso del bosco: qui ci fermiamo e cerchiamo un po'
di tranquillità - anche perchè gli animali del bosco sono un
po' allarmati dalla nostra presenza.
Loro sentono le nostre urla - e non gli piacciono.
Vedono i nostri vestiti molto colorati - e loro preferiscono i colori più
"da bosco".
Sentono la nostra "puzza" - e...ma preferiscono la loro!
Osserviamo che il bosco presenta alcuni colori molto importanti: il verde
e il marrone - dite voi. Però c'è anche l'azzurro del cielo;
e anche qualche colore di qualche fiore qui e là.
Camminiamo ora un po' nel bosco, fino a raggiungere la classe dei rossi
che sono seduti in terra, in cerchio, con Alessandra.
Ci fermiamo nuovamente, ci mettiamo in fila e la maestra Angela comincia
a raccontare che in classe avete conosciuto alcuni draghi un po' particolari,
che sputano un po' di cose. Per esempio c'è il "drago sputa verde"
che, in questo momento primaverile, è molto attivo - sta infatti continuamente
colorando di verde alberi e prati.
Vediamo se riusciamo a fare anche noi come questo simpatico drago: non dovremo
più semplicemente riempire di verde un foglio bianco. Ma non solo verde,
anche altri colori...
Solo che ci vorrà un po' di magia, in quanto non vogliamo utilizzare
i pastelli che avete portato da scuola.
Già qualcuno di voi ha capito di che cosa si tratta, senza bisogno
di spiegazioni: il colore marrone viene dalla terra, quello verde dall'erba,
gli altri colori ... vedremo un po'.
Mettiamoci al lavoro. Man mano i fogli si riempiono di verde e marrone.
A questo punto dobbiamo cercare qualche altro colore. troviamo anche il giallo
di alcuni fiori e il rosso viola di alcune fragoline non commestibili.
Al termine mettiamo tutti i colori insieme a li osserviamo un po'.
Notiamo che nei disegni le macchie di colore sono spesso mescolate tra di
loro, in altri casi sono invece separate tra di loro. Magari a scuola riuscite
a trasformarle!
E' ora di merenda.
Tutti i bambini mangiano grissini e bevono acqua.
Ci incamminiamo nuovamente. Passiamo per il nido del picchio - un foro ovale
sul tronco di un pioppo - quindi proseguiamo verso l'Aula Verde, dove concluderemo
le nostre attività.
Appena giunti ci sistemiamo vicino alla capanna che hanno realizzato i bambini
che sono venuti in visita al Parco ieri pomeriggio. Si tratta di una capanna
per osservare gli animali senza essere visti.
A turno i bambini entrano per provare ad osservare...
Passiamo infine alla seconda mappa dei colori.
Ora utilizzeremo invece i pastelli che avete con voi.
Dobbiamo osservare bene cio che abbiamo davanti - un prato con sullo sfondo
il bosco e il cielo - e cercare di catturarne i colori.
Il risultato è sicuramente molto più colorato che prima. Osserviamo
insieme la varie mappe di macchie.
Notiamo che in alcuni casi i fogli sono completamente riempiti di colore,
in altri solo in minima parte; a volte le macchie sono tonde (vuote o piene)
altre sono fatte a righe.
In alcuni casi alcuni colori importanti come l'azzurro mancano.
In altri casi chi ha disegnato non è riuscito a non disegnare alberi,
sole...
La mattinata insieme è terminata. I bambini tornano a scuola.