C'era una volta un albero che abitava in un giardino pieno di fiori.
Era un giovane albero robusto e forte, con tanti rami pieni di foglie
e fiorellini di tutti i colori.
Aveva anche una grande bocca sorridente.
Tutti i bambini del paese vicino gli volevano molto bene e lo chiamavano
"albero dei
colori".
Ogni giorno, dopo la scuola, andavano ad ammirarlo, facevano dei giochi
vicino all'albero e dei bei girotondi.
Su una montagna, vicino al paese, viveva in una casa diroccata il Mago
Nericcio che odiava tutti i colori tranne il nero.
Un giorno pensò ad una magia per distruggere i fiori dellalbero
colorato.
Animò i rami degli alberi vicini che iniziarono ad allungarsi.
Raggiunsero l'albero dei colori e gli rubarono tutti i fiori.
Il giorno dopo i bambini tornarono a trovarlo e si accorsero che l'albero
era tutto spoglio.
Erano molto tristi e volevano trovare una soluzione.
Anche il bosco e il cielo erano molto tristi.
Il cielo era talmente triste che cominciò a piangere tanta, tanta
pioggia.
Ma dopo la pioggia ecco uno splendido sole, e con il sole un meraviglioso
arcobaleno dove abitava la Fata Colorina.
La Fata Colorina chiese ai bambini perché fossero così
tristi, come il cielo e il bosco.
Loro le raccontarono quello che era successo.
La Fata decise di aiutarli, prese una bella manciata di polvere di
colori dall'arcobaleno e la fece cadere sull'albero spoglio che subito
si riempì ancora di bellissimi fiori colorati.
Colorina fece cadere la polvere di arcobaleno anche su Nericcio e la
sua casa che diventarono ricchi di colore.
Nericcio diventò più allegro e buono, l'albero dei colori
fu di nuovo ricco di fiori e i bambini tornarono ad essere felici.
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