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3c Elementare Piazza Costa - Cinisello Balsamo
7 giugno 2006

Secondo e ultimo incontro con gli amici e le amiche della 3c.
Oggi siete in tanti - ben 4 classi terza della scuola di piazza Costa.

Ci avviamo subito verso il sito campione.
Ci sistemiamo sul prato, al sole - ancora non fa caldo.
Che cosa ricordate del nostro primo incontro?

La ricerca delle cose strane nel bosco - il racconto della storia di Gea e Urano - la storia inventata da noi - il timbro di Brughillo.
Direi che c'è tutto.

E a scuola come avete completato il lavoro?

Visto che una delle cose strane erano i funghi ... ecco la vostra raccolta delle spore:

Sul foglio giallo si vedono le impronte dei funghi e le spore depositate.

Ci sono poi i calchi delle cortecce colorati degli alberi che avete nel giardino della scuola... ecco quelle del pioppo e del cedro:

Funghi e cortecce sono elementi importanti dell'epilogo della nostra storia (che ancora non aveva un suo finale compiuto) ...

... L'investigatore chiese aiuto agli alunni della 3c.
I bambini iniziarono con lo studio della ghianda; guardarono attentamente nel buco, videro le gallerie scavate dall'insetto e trovarono una piccola larva.
La soluzione forse era vicina.
Sospettando che il colpevole potesse essere nascosto nelle cortecce, presero i calchi di gesso e scoprirono in uno di essi le impronte lasciate da una cavalletta.
Osservando attentamente il terreno circostante trovarono la cavalletta morta.
Il tempo l'aveva rinsecchita e consumata; delle sue ali si vedevano solo i filamenti interni.
Analizzando la cavalletta incontrarono, sulle zampe, le spore di un fungo.
Per meglio capire di cosa si trattasse ne raccolsero alcune su un cartoncino.
Mentre tutti erano impegnati nelle osservazioni, fuori cominciò a nevicare.
Nevicò a lungo; i rami si erano spezzati.
Il caso era risolto!
Il colpevole era stato individuato; la causa degli alberi abbattuti era la neve caduta sui rami che, fuori stagione, avevano ancora tantissime foglie verdi.

Dopo aver letto la storia dobbiamo estrarre da essa una serie di parole importanti - una per ogni bambino - che ci serviranno per fare un gioco di mimetismo.

Ci dividiamo in due gruppi che avranno il compito di nascondere i vari cartellini in due determinate zone del bosco. I cartellini dovranno essere ben mimetizzati e dovranno poi essere cercati dalla squadra concorrente.

Prima però dobbiamo fare una cosa: visto che il colore bianco dei cartellini non è proprio mimetico in mezzo al verde del bosco, sarà nostra cura modificarli un po'.
Colorandoli con l'erba e la terra e avvolgendoli con foglie (una sorta di involtino primavera).

Via! dentro al bosco per nascondere i cartellini...

E ora alla ricerca...

Al termine della ricerca una squadra trova 7 cartellini, l'altra 4. Però alcuni cartellini non vengono più ritrovati, neanche da chi li aveva nascosti! Direi che siete stati più bravi a nasconderli che non a cercarli!

Ci sediamo nuovamente sul prato...
E' ora di dirvi di Brughillo e della sua malattia...
Che ha preso da voi! In effetti siete piuttosto malati di brughillite.
In che cosa consiste questa malattia?
Essenzialmente è l'incapacità di stare fermi per più di pochi secondi... colpisce sopratutto i bambini, ma anche molti adulti ne sono colpiti.

Che fare per guarire?
Si potrebbe stare un po' fermi. Certo questa cosa è essenziale!
Si potrebbe inventare un BrughiFarmaco composto da elementi naturali (erbe e funghi).
A questi due elementi di cura aggiungerei anche un'altra cosa ... una sorta di inalazione ... mi tolgo le scarpe dai piedi, e così fanno anche tutti i bambini. Una notevole mescolanza di "profumo di piede"!

Ci mettiamo in piedi e iniziamo a dare profumo ai nostri piedi camminando sul prato (c'è molta mentuccia)...

Quindi ci avviciniamo al sentiero di Gustavo Tattolfo e Odina Vistosa.

Prima a piedi scalzi...

... gattoni...

Che cosa hanno sentito i nostri piedi? E le nostre mani?
Un po' di male, sono rimasti dei "buchini" sotto ai piedi, si stava bene...

Il tempo a nostra disposizione è scaduto.
Ora vi aspetta un bel picnic e un pomeriggio di giochi liberi.

Ciao a tutti e buone vacanze!