Gli insetti del Parco Nord


Le libellule
libellula (zigottero)
maschera di larva di libellula larva di libellula adulto di Sympetrum

Tutti gli insetti comunemente chiamati libellule appartengono all'ordine degli "odonati" che dal greco significa "mandibole dentate".

Sono infatti grandi predatori carnivori sia nella fase larvale che in quella adulta.

Hanno grandi occhi composti che occupano quasi tutta la superficie della testa.
Il torace porta zampe sottili e grandi ali membranose fittamente reticolate, atte ad un volo veloce ed acrobatico.

Le larve, grigie, brune o verdi,vivono sul fondo di stagni e ruscelli.

Feroci carnivore, hanno una particolare struttura, detta maschera, data dal labbro inferiore modificato, che scatta in avanti per afferrare la preda - in particolare insetti, avannotti e girini.

Libellula sanguinea - Sympetrum sanguineum
Si tratta di una libellula appartenente al sottordine degli Anisotteri, ha dimensioni del corpo che variano dai 35 ai 40 mm. Come tutti gli Odonati appartenenti a questo sottordine ha l'addome massiccio con ali (le posteriori più larghe alla base di quelle anteriori) portate a riposo aperte in senso orizzontale rispetto al corpo, occhi contigui, volo potente. Il maschio presenta l'addome rosso fiammante e la fronte rossa, mentre la femmina ha l'addome giallastro ed è priva di ovopositore appariscente.
Si trova in ambienti di acque stagnanti di ogni tipo ed è molto comune. Gli adulti si possono osservare da giugno fino alla metà di ottobre.
I maschi stazionano spesso su posatoi nei pressi di paludi o stagni e si staccano solo per la cattura di qualche preda.
Le uova vengono deposte di solito vicino alla sponda dello specchio d'acqua o del canale.
Le larve, abbastanza tozze e di dimensioni abbastanza ridotte (max 18 mm) non presentano branchie esterne, ma hanno un elaborato sistema di branchie tracheali nella cavità intestinale; vivono generalmente sul limo del fondo o tra la vegetazione sommersa dove tendono gli agguati alle loro prede catturate grazie alla rapida estroflessione della maschera, struttura prensile derivante dalla modificazione del labbro

Le Libellule adulte non vivono che poche settimane. Esse sono eccellenti predatrici e cacciano in volo: individuano la preda con i loro grandissimi occhi e le si lanciano addosso in volo a piena velocità, imprigionandola tra le zampe.

Grazie alle lunghe ali mosse dai forti muscoli racchiusi nel torace, le Libellule possono raggiungere velocità notevoli; non solo, ma sono in grado di arrestarsi istantaneamente, librarsi immobili e volare all'indietro per brevi tratti.

Le giovani larve di Libellula vivono invece nell'acqua e sono delle voracissime predatrici; per cacciare utilizzano la "maschera", uno speciale organo prensile ripiegato al di sotto del capo, pronto a scattare per afferrare la preda.