Gli insetti del Parco
Nord
(le immagini e parte dei testi
sono di Alfredo Manzoni)
La parola insetto evoca in tutti noi, di solito, qualche cosa almeno
di fastidioso, se non di dannoso o addirittura pericoloso.
Le zanzare ci pungono, le mosche ci infastidiscono, le cavallette divorano
i nostri raccolti.
Le farfalle, che pure sono insetti, sono troppo belle per venire riconosciute
come tali dai profani.
L'idea che abbiamo degli insetti è molto vaga e imprecisa anche
se gli insetti costituiscono di gran lunga il gruppo zoologico più
imponente come numero di specie: oltre ottocentomila conosciute e più
del doppio ancora da descrivere.
Sono diffusi su tutto il pianeta e hanno colonizzato ogni ambiente naturale:
dalla riva del mare alla cima delle montagne più alte.
Basta guardarsi attorno con attenzione per trovare insetti dappertutto:
osservarli ci aiuterà a capire meglio il mondo che ci circonda.
Ho iniziato ad interessarmi di insetti fotografando
fiori!
Inevitabilmente apparivano fra i miei soggetti e hanno finito
per attirare la mia attenzione, costringendomi ad aumentare le
mie scarse conoscenze entomologiche in maniera totalmente autodidatta.
E' importante conoscere i comportamenti degli
insetti per ottenere buoni risultati: il regime alimentare o le
modalità di riproduzione, per esempio, sono preziose informazioni
per meglio avvicinarli e fotografarli.
Per quanto riguarda la tecnica di ripresa tutte
le diapositive sono state realizzate con una fotocamera reflex,
obiettivi 50 e 135 m/m, anelli di prolunga e slitta macro.
Può essere utile un piccolo flash per fermare il movimento.
Alfredo Manzoni
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