Gli insetti del Parco Nord


La vanessa dell'ortica
bruco Vanessa dell'ortica
Vanessa dell'ortica adulta
crisalide di Vanessa dell'ortica
uova e bruchi di Vanessa dell'ortica

Le farfalle o lepidotteri sono presenti con circa quattromilatrecento specie in Italia.

Il nome significa "ali squamate", infatti le medesime si presentano tappezzate di squame (peli trasformati) disposte come tegole di un tetto.

L'apparato boccale è costituito da una proboscide o spirotromba avvolgibile come una molla d'orologio; l'adulto si nutre di nettare di fiori,

Le larve, denominate bruchi, nascono dalle uova deposte generalmente sulla pagina inferiore delle foglie e sono fitofagi; queste riscono spesso ad arrecare gravi danni alle colture.

Il ciclo di sviluppo è quello tipico degli insetti a metamorfosi completa: dall'uovo nasce un bruco che dopo alcune mute si incrisalida e poi diventa adulto.

La Vanessa dell'ortica (Aglais urticae) è un lepidottero facilmente osservabile al Parco Nord, soprattutto alla fine della stagione estiva: qui frequenta soprattutto le fioriture delle piante di Buddleya.

Questo animale si trova praticamente in tutta Italia, esclusa la Sardegna.
Il suo habitat spazia dalla pianura fino a oltre 3000 metri s.l.m.
Ha tendenze migratorie.

Presenta una sola generazione annuale, con sfarfallamento degli adulti da giugno ad agosto.
Il bruco si ciba preferibilmente delle foglie delle piante di ortica.

Se volete vedere un'interessante esperimento realizzato da un simpatico gruppo di alunni: http://digilander.libero.it/willi5/farfalle.htm