Alle ore 13.30, dopo che i bambini hanno fatto il loro picnic al Parco
- anche se il tempo non è bellissimo - dopo che è stato
ristabilito l'ordine, ci avviamo verso il bosco dove andremo a realizzare
le attività previste per oggi.
Appena arrivati in corrispondenza del sentiero
di Greta e Anselmo ci mettiamo in cerchio e iniziamo a parlare della
primavera: una stagione importantissima in quanto portatrice di diversità,
di colori, di risvegli.
Quando gli esseri viventi si risvegliano è un gran momento: se
la mattinata (o la stagione) inizia bene, allora anche il proseguio
sarà buono.
Ma questa primavera è iniziata bene?
Non troppo, direi, in quanto le piante, appena sveglie, hanno avuto
scarsa disponibilità di acqua e cibo, proprio a causa della scarsezza
di piogge.
Il risveglio non è ancora arrivato per tutti: infatti osserviamo
che alcuni alberi hanno già emesso tutte le loro foglie, mentre
altri sono ancora quasi completamente spogli.
Cominciamo ora ad organizzarci per il nostro lavoro, ovvero la realizzazione
del nostro Grande Albero in Terra.
I bambini mi fanno vedere quello che hanno realizzato a scuola: si tratta
di un cartellone contenente l'albero Spruzza Colori. E' molto bello,
lo osserviamo e prendiamo spunto da questo per la realizzazione - qui
al Parco - dell'albero dei Giochi.
Osserviamo che il loro albero è composto da un tronco e da quattro
rami principali che da lui si dipartono e man mano si assottigliano
sempre più.
I bambini mi dicono che la scelta del nome - Albero dei Giochi - è
avvenuta dopo avere pensato una serie di altri nomi, con inevitabile
votazione finale.
un albero con foglie di tanti
colori che si trasforma in uccello colorato e ci fa volare |
un albero cantastorie che con braccia e occhi fa
apparire i personaggi |
un albero di matite tutte colorate |
un albero capace di dare fiori brillanti che regala
come portafortuna |
un albero con tanti frutti diversi...una
macedonia! |
un albero con foglie su cui puoi scrivere |
un albero con fiori di tanti
colori |
un albero con le macchinine |
un albero con le bambole che
quando le tocchi si muovono |
un albero pieno di conchiglie che lasciano uscire
i colori dell'arcobaleno |
un albero pieno di pesci colorati |
un albero pieno di pupazzi |
un albero tutto colorato |
un albero di fiori e colori |
con tanti semi colorati |
con farfalle, se le tocchi volano |
con gli uccelli, fai cip, volano |
lampadine, quando è buio si accendono |
pieno di tesori, incastrati tra
i rami |
fiori bianchi |
con le coccinelle che brillano |
con i soldatini d'oro |
con gli uccellini colorati |
dei giochi |
Al lavoro!
Iniziamo a realizzare il tronco con alcuni fogli di giornale disposti
in terra, quindi passiamo alla realizzazione della corteccia - utilizzando
vari rami di diverse dimensioni e forme.
Dopo si passa alla sistemazione dei rami prodotti arrotolando fogli
di giornale.
Il risultato finale è una grande chioma ottenuta anche con grandi
intrecci di rami - come d'altra parte comune in natura.
Insieme osserviamo il tutto: ci sono moltissimi rami - come molti sono
i rami presenti sugli alberi veri - c'è un po' di caos - anche
questo assolutamente naturale - mancano le radici e le foglie.
Ancora al lavoro!
Alla fine inseriamo sul nostro albero i disegni dei giochi che hanno
realizzato a scuola.
Commentiamo il tutto: l'unica vera osservazione critica rispetto al
lavoro dei bambini che faccio è che le radici sono assolutamente
insufficenti per alimentare e reggere una chioma così vasta:
d'altra parte le radici non si vedono!
Ecco il risultato finale!
Siccome abbiamo realizzato l'Albero dei Giochi, dovremo evidentemente
utilizzare il nostro albero per giocare.
Decidiamo di realizzare due giochi, che hanno a che fare con il concetto
di labirinto: il primo viene proposto da uno dei bambini, l'altro lo
propongo io.
Primo gioco: a turno ogni bambino getta un pezzo di legno dentro alla
chioma dell'albero, lo va poi a riprendere, quindi deve tornare alla
base camminando sopra ai vai rami seguendo la strada più logica
e giusta.
Secondo gioco: sempre a turno, fino a errore di percorso, ogni bambino
deve saltare tra un ramo e l'altro dell'albero attraversando tutta la
chioma - il tutto senza toccare i rami con i piedi.
A questo gioco riusciamo a giocare due volte, con buona partecipazione
dei bambini.
Per la progettazione e la realizzazione dell'albero la 1b
merita due passi da coniglio.
Il pomeriggio volge al termine: raccogliamo tutta la carta che ci è
servita per il nostro albero e ci avviamo verso scuola.
Ciao a tutti!