Le scuole in visita al Parco

GRUPPO 1	Rovida Tommaso, Sanseverino Davide, Tavolato Davide, Tobia Daniele, Vimercati Davide.
	- bindella metrica; - 2 file di alberi censita “assenza”( ) e “presenza”( ) - circonferenza;
GRUPPO 2	Beluzzi Stefano, Capra Gabriele, Costa Daniele, Manoni Simone, Severo Alessandro.
	- metro; - 3 file di alberi da censire; - circonferenza;
GRUPPO 3	Bochicchio Ignazio, Del Rio Roberto, Drago Eliana, Giannetti Mattia, Tarantola Marco, Xu Luoya.
	- metro; - 3 file di alberi da censire; - classificazione specie di pianta; - circonferenza;
GRUPPO 4	Caci Simone, Frenda Paola, IonioWalter, Notarnicola Marco, Perillo Sara, Torchiani Ivan.
	- metro; - calibro; - 2 file di alberi da censire; - classificazione specie di pianta (A-B-C); - diametro; - circonferenza;

INTRODUZIONE

Lunedì 16 Dicembre siamo usciti, accompagnati da due docenti, nel parco adiacente all’edificio scolastico per censire le piante di un boschetto all' interno del parco. Il boschetto è situato nel Parco Nord, un parco artificiale nato nel 1983, è perciò un parco “giovane”, dove sono stati piantati molti alberi, ognuno alla distanza di 3 m dall’altro; posti a questa distanza gli alberi si sono sviluppati molto in altezza e poco in larghezza, facendo in modo che alla prima raffica di vento forte, facilmente si spezzassero tutti. Così, prima che una parte di questi alberi venisse abbattuta, in modo che gli altri crescessero forti e rigorosi, abbiamo effettuato un primo censimento, in modo che se in futuro dovessimo tornare, possiamo notare le differenze.

PROCEDIMENTO GENERALE

Ad ogni gruppo sono state assegnate alcune file di piante ad alto fusto da censire. Le operazioni svolte dagli studenti sono state: censire l’assenza e la presenza degli alberi, per tutti; mentre per chi c’è riuscito, misurare la circonferenza e/o il diametro delle piante, rilevare le differenze mediante il metodo “A-B”, oppure classificarne la specie.

PROCEDIMENTO SPECIFICO

Al nostro gruppo sono state assegnate 3 file di piante, delle quali abbiamo rilevato l’assenza o la presenza. Siamo partiti dalla prima fila, seguendo una “linea retta” ed abbiamo annotato sul nostro quaderno, le piante che c’erano e che non c’erano. A causa del poco tempo a disposizione, non siamo riusciti, con la bindella metrica, a misurare la circonferenza delle rispettive piante.

DIFFICOLTA'

Le difficoltà che sono emerse da questo lavoro, si sono presentate nel contare le piante di ciascuna fila, a causa della loro posizione irregolare. Inoltre, un’altra grande difficoltà si è verificata nel confrontare i nuovi dati con quelli di un censimento che risale a qualche anno fa, perchè molti alberi che allora non c’erano, ora sono presenti; e viceversa, alberi che una volta c’erano, ora sono scomparsi.

CONCLUSIONI

Questo censimento è servito a verificare se da alcuni anni a questa parte si sono verificati dei cambiamenti, ossia se sono stati abbattuti degli alberi o meno. Inoltre è anche servito per far si che venga creata una nuova “mappa”, che riveli l’esatta posizione degli alberi, in modo che si possano piantare ad una distanza adeguata per la loro crescita.

Lavoro svolto da: Beluzzi Stefano, Capra Gabriele, Costa Daniele, Manoni Simone, Severo Alessandro