Le classi del Comune di Cinisello Balsamo
5 anni Materna Cervi
30 ottobre 2002
Io sono Massimo
   

I bambini di 5 anni delle classi gialla, verde, arancione della materna Cervi arrivano puntuali al nostro appuntamento per questo pomeriggio.

Ci salutiamo e ci avviamo verso l'ingresso del bosco.
Qui ci fermiamo per iniziare la nostra piccola avventura, per fare che cosa?

"Per cercare gli animali!"
Il riccio, lo scoiattolo, ...

Spiego ai bambini che gli animali ci sono ma sono alquanto sospettosi: non ci conoscono, siamo in tanti, rumorosi, colorati vistosamente, puzziamo un po'.

Cercheremo di muoverci in maniera tale da non disturbarli troppo, e poi... chissà!

Camminiamo un po' nel bosco; sentiamo le foglie che scricchiolano sotto i nostri piedi, ci fermiamo.

Le foglie, così come i rami, che si trovano in terra sono destinate a sbriciolarsi progressivamente nel corso del tempo: questo succede grazie alla presenza dell'acqua, di vari insettini e dei funghi.

Chiedo ora ai bambini di cercare dei rami contenenti dei funghi: poco alla volta me ne portano un bel po' - colorati variamente e di forma diverse. Questi sono proprio funghi anche se non sembrerebbero tali.

Camminiamo ancora un po' fino al viale dei pioppi cipressini: qui mi fermo per fare osservare il buco creato dal picchio su di un pioppo per l'ingresso del suo nido - nido che serve solamente per lo svezzamento dei piccoli.

Ora chiedo ai bambini di cercare, sempre sul tronco di questi pioppi, altri buchi - sia piccoli che grandi.

Alla fine troviamo tre buchi grandi - corrispondenti a tre nidi diversi - oltre ad un certo numero di piccoli buchi, corrispondenti agli scavi effettuati dal picchio per procurarsi il suo cibo preferito: il rodilegno rosso.

Terminata questa fase di ricerca ci avviamo ancora nel bosco, dove troviamo ancora molti funghi, anche grossi posizionati sui tronchi di alberi morti.

Ad un certo punto ci fermiamo davanti ad un grande pioppo: questo è grande, ma è anche molto giovane - 20 anni, come la maestra Bianca. Questo bosco è in effetti giovane, molto giovane.

Percorrendo il Sentiero di Greta e Anselmo ci imbattiamo nel cartellino del gioco "Strega comanda... Bosco": ci mettiamo a giocare - la maestra Bianca fa la strega.

Siamo in autunno, le foglie cadono, sono in terra - anche i bambini potrebbero essere delle foglie!
Chiedo ai miei giovani ascoltatori di sdraiarsi in terra, come delle foglie e di addormentarsi.

Quindi, con rituale silenzioso e quasi magico, le foglie si svegliano ad una ad una: giusto per cantare la filastrocca delle foglie e ballare il relativo ballo.

Rimane giusto il tempo di tornare indietro e salutare i bambini.