La classe 2e, insieme alla 2d, arriva puntuale all'appuntamento alle
scuole del Parco Nord: da qui ci incamminiamo verso i rimboschimenti
del Parco Nord.
All'ingresso del bosco ci fermiamo per fare il punto sul programma
del pomeriggio: andremo nel bosco soprattutto per visitarlo e per misurare
una serie di parametri.
Parlo del bosco del Parco Nord e della sua natura di ambiente giovane
e artificiale: gli alberi qui presenti hanno circa venti anni di vita.
In questo momento, poco lontano da noi, alcuni operai forestali stanno
tagliando alcuni alberi (in particolare stanno effettuando quello che
viene chiamato diradamento forestale). Come mai, in un ambiente protetto
quale è il Parco Nord, si stanno tagliando degli alberi?
Cerchiamo insieme le possibili risposte:
- perchè gli alberi sono malati
- perche gli alberi sono morti
- perchè gli alberi sono troppi e troppo vicini
In particolare quest'ultima risposta merita un po' di attenzione. In
effetti gli alberi sono troppo vicini.
Ma non si poteva piantarli già ad una reciproca distanza più
corretta sin dall'inizio?
E' vero, si sarebbe potuto piantare gli alberi più distanti tra
di loro, ma questa cosa avrebbe rallentato notevolmente la formazione
del bosco - in quanto ambiente ombroso - e di conseguenza la crescita
ecologica del nostro territorio.
Quindi osserviamo insieme i lavori che hanno realizzato a scuola: si
tratta un cartellone contenente degli scritti sulle possibili misure
realizzazbili all'interno del Parco Nord.
Commentiamo queste loro idee: soprattutto interessante è l'idea
che sarebbe auspicabile, anche se non facilmente realizzabile, effettuare
un conteggio delle persone che visitano il Parco Nord.
Le difficoltà sono quelle tipiche di un censimento umano che
andrebbe realizzato in più punti, in tempi diversi e con modalità
diverse (tra cui anche lo strumento dell'intervista).
I ragazzi ipotizzano inoltre di realizzare un censimento degli alberi
nel bosco (così come lo stanno realizzando loro a scuola, nel
giardino scolastico), utilizzando una apposita tabella.
Gruppo 1
In classe abbiamo discusso e abbiamo scritto questi punti:
- contare gli alberi di una stessa specie
- dividere il Parco in zone numerate e ambientarci
una storia
- distribuzione stessa specie di alberi e rapporto
numero alberi e superficie
- misurare i sentieri pedonali
- quali e quanti interventi dell'uomo ci sono
nel Parco
- quale percentuale di specie di alberi c'é
in media sul territorio
- misurare coi piedi la distanza tra due alberi
- contare le persone e le tipologie che entrano
nel parco
Nella seconda lezione abbiamo deciso di provare
a ragionare su due delle otto soluzioni possibili, cioé
la prima e la ottava.
|
Gruppo 2
Abbiamo provato a trovare una soluzione per contare le persone
che entrano giornalmente al Parco Nord.
Le ipotesi erano:
- mettere telecamere ad ogni entrata - bocciata
perché troppo costosa
- dividerci in gruppi e metterci alle entrate
a contare - bocciata per le troppe entrate
- distribuire dei volantini con un questionario
- bocciata perché non potrebbe essere accettata dalla
gente
- domandare ai passanti quante volte vengono
al Parco e perché - bocciata perché ci sono troppe
persone.
Siamo giunti alla conclusione che non ci sono
soluzioni possibili.
Allora ci siamo spostati a ragionare sulla prima ipotesi e abbiamo
capito che era l'unica delle 8 possibile da mettersi in pratica
in quanto si poteva suddividere il Parco in spazi ben definiti.
|
Gruppo 3
Il Parco
si potrebbe suddividere così:
- il Parco verrà diviso in quadrati da
50 passi per 50 (ogni passo é di circa
50 cm, quindi un quadrato sarà di 25 m per 25 m.)
- ogni area del Parco viene delimitata da corde
di vario colore
- per ogni area ci sarà un numero preciso
di persone, che trascriveranno i dati nelle rispettive tabelle
|
|
Punteggio per il lavoro a scuola - 1 passo da
rospo.
Camminiamo un po' all'interno del bosco - anche perchè cominciavamo
a raffreddarci.
Ci fermiamo ad un certo punto e cominciamo con il rilevare la temperatura
dell'aria: 4°C.
Chiedo quindi ai ragazzi di individuare alcuni punti del bosco più
freddi - o più caldi - rispetto all'aria:
- ceppo in terra - 2,2°C
- terra - 4°C
- terra in profondità - 4,7°C
- muschio su tronco a nord - 2,3°C
- corteccia di albero - 3,1°C
- fungo in terra - 3,1°C
Riflettiamo un po' sul fatto che la differenza tra l'elemento più
caldo (terra in profondità) e quello più freddo (il ceppo
in terra) sia più di 2°C - ovvero una differenza piccola
ma interessante.
Punteggio per la prima attività - 1 passo
da coniglio.
Camminiamo ancora un po' quindi ci fermiamo per l'attività del
censimento degli alberi.
Dividiamo la classe in 4 gruppi; ad ogni gruppo assegno un filare contenente
una decina di alberi, I ragazzi dovranno effettuare due rilievi: la
dimensione della circonferenza e la valutazione delle reciproche diversità
(ovvero dovranno chiamare gli alberi uguali nello stesso modo - albero
di tipo A, di tipo B, ...)
|
gruppo 1
|
gruppo 2
|
gruppo 3
|
gruppo 4
|
|
albero 1 |
quercia
|
acero
|
acero
|
frassino
|
circonferenza (cm)
|
60,5
|
32,1
|
61,5
|
38
|
diversità di tipo (alunni)
|
A
|
A
|
A
|
A
|
diversità di tipo (effettiva)
|
A
|
A
|
D
|
A
|
|
albero 2 |
acero
|
frassino
|
acero
|
acero
|
circonferenza (cm)
|
60,2
|
62,5
|
35,5
|
51,9
|
diversità di tipo (alunni)
|
B
|
B
|
A
|
A
|
diversità di tipo (effettiva)
|
B
|
B
|
D
|
B
|
|
albero 3 |
acero
|
frassino
|
acero
|
acero
|
circonferenza (cm)
|
35
|
64
|
31
|
15
|
diversità di tipo (alunni)
|
B
|
B
|
A
|
B
|
diversità di tipo (effettiva)
|
B
|
B
|
D
|
B
|
|
albero 4 |
ontano
|
acero
|
frassino
|
acero
|
circonferenza (cm)
|
83,5
|
36,2
|
55
|
50
|
diversità di tipo (alunni)
|
C
|
A
|
B
|
C
|
diversità di tipo (effettiva)
|
C
|
A
|
B
|
B
|
|
albero 5 |
acero
|
acero
|
frassino
|
frassino
|
circonferenza (cm)
|
28
|
32
|
53
|
68
|
diversità di tipo (alunni)
|
B
|
A
|
B
|
A
|
diversità di tipo (effettiva)
|
B
|
A
|
B
|
A
|
|
albero 6 |
frassino
|
acero
|
acero
|
frassino
|
circonferenza (cm)
|
60,1
|
34
|
18
|
56
|
diversità di tipo (alunni)
|
B
|
C
|
C
|
B
|
diversità di tipo (effettiva)
|
F
|
A
|
D
|
A
|
|
albero 7 |
acero
|
frassino
|
acero
|
acero
|
circonferenza (cm)
|
53
|
43
|
33
|
37
|
diversità di tipo (alunni)
|
B
|
C
|
C
|
D
|
diversità di tipo (effettiva)
|
B
|
B
|
D
|
B
|
|
albero 8 |
olmo
|
acero
|
acero
|
acero
|
circonferenza (cm)
|
43,3
|
9,5
|
31
|
110
|
diversità di tipo (alunni)
|
B
|
C
|
C
|
E
|
diversità di tipo (effettiva)
|
E
|
A
|
D
|
B
|
|
albero 9 |
pioppo
|
acero
|
olmo
|
acero
|
circonferenza (cm)
|
58,5
|
86,5
|
26
|
50
|
diversità di tipo (alunni)
|
D
|
D
|
C
|
A
|
diversità di tipo (effettiva)
|
D
|
A
|
A
|
B
|
|
albero 10 |
|
|
acero
|
acero
|
circonferenza (cm)
|
|
|
55
|
67
|
diversità di tipo (alunni)
|
|
|
D
|
B
|
diversità di tipo (effettiva)
|
|
|
D
|
B
|
|
albero 11 |
|
|
pioppo
|
|
circonferenza (cm)
|
|
|
41
|
|
diversità di tipo (alunni)
|
|
|
C
|
|
diversità di tipo (effettiva)
|
|
|
C
|
|
La media totale delle circonferenze di tutti i 39 alberi risulta essere
di 46,94 cm.
Chiedo infine ai ragazzi di misurare anche le dimensioni del rettangolo
all'interno del quale abbiamo osservato e misurato gli alberi:
- lunghezza (orientamento Est - Ovest): 29,75 metri
- larghezza (orientamento Nord - Sud): 7,90 metri
N° |
Dimensioni |
Corteccia |
Forma |
Foglia |
Fiore |
Frutto |
Nome |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Il compito non era facile, malgrado gli errori fatti: punteggio
per la seconda attività - 1 passo da coniglio.
Camminiamo un po' lungo il bosco (nel frattempo incrociamo la 2d):
ci fermiamo qua e là per osservare come gli alberi in questo
bosco siano effettivamente soggetti a sofferenza e, in alcuni casi,
alla morte (malgrado la loro giovane età).
Osserviamo alberi caduti in terra, caduti sopra ad altri alberi in piedi;
alberi storti per la continua e affannosa ricerca della luce.
|
Osserviamo inoltre una betulla - molto
probabilmente morta - con parecchi funghi sulla sua corteccia.
Spiego ai ragazzi che in questo caso si tratta della importante
trasformazione in atto del legno duro in qualche cosa di molle,
che, poco alla volta cadrà in terra e contribuirà
ad arricchire il terreno in humus - elemento fondamentale per la
nutrizione delle piante del bosco.
Principale responsabile di questa trasformazione risulta essere
appunto il fungo: come una sorta di cuoco per gli alberi. |
Siamo quindi giunti al momento della ricerca dei numeri nel bosco -
con attenzione e fantasia.
Chiedo alla classe di cercare il numero 3.
- 3 foglioline
- 3 pignette di ontano
- albero con ramificazione a 3
- 3 scritto nelle radici affioranti di un albero
- margine della foglia di un acero
|
|
Spontanemente viene trovato anche il 4 (scritto nelle radici affioranti
di un albero), il 7 (sempre scritto nelle radici affioranti di un albero),
71 (idem come sopra)
Punteggio per la terza attività - 1 passo
da coniglio.
Prima di salutare i ragazzi assegno loro i 5 passi - comprensivi di
un passo da rospo per il comportamento (in totale
tre da coniglio e due da rospo) e dò le indicazioni per
il lavoro che dovrà essere fatto a scuola.
Ciao a tutti!