La classe 4c arriva puntuale all'appuntamento per la prima uscita al
Parco: subito ci incamminiamo in direzione del bosco.
Ci fermiamo e per prima cosa parliamo del lavoro realizzato a scuola:
si tratta di un lavoro incompleto (infatti non mi hanno portato nulla),
per motivi "disciplinari" - le maestre sono state "sclerate"
dal comportamento un poco rumoroso della classe.
Malgrado tutto le considerazioni fatte in classe non sono malaccio:
mi parlano sopratutto del fatto che in un bosco si possa contare (le
panchiene, le persone, gli alberi, i funghi, ...), che si possano trovare
dei cartellini con numeri sugli alberi, dei trifogli e quadrifogli,
dei numeri formatisi spontaneamente con le cose del bosco, delle classificazioni
(alberi più o meno alti ...).
La classe individua quindi la possibilità di misurare alcune
grandezze: il peso delle piante, l'età degli alberi con gli anelli
di accrescimento, lo sviluppo dei rami.
Punteggio per il lavoro in classe - 1 passo da
lumaca.
A questo punto prendiamo la temperatura dell'aria, che risulta essere
di 15,8°C.
(a scuola la classe ha rilevato per qualche giorno le
temperature dell'aria, osservando in generale una differenza tra il
dentro e il fuori di circa 5°C - temperatura interna alla classe
ed esterna).
Chiedo ora alla classe di individuare i punti più freddi del
bosco, prima fidandosi del nostro tatto, quindi verificando con il termometro.
- corteccia alberi - 14,3°C
- terra - 13,4°C
- terra bianca del vialetto - 12,5°C (la più fredda)
- ceppo di un albero ragliato - 14,5°C
- foglia - 15,3°C
- fungo - 14,2°C
- merlo morto (trovato sul sentiero poco dopo) - 14,3°C
ehi, non siamo stati noi! Cerchiamo solo di misurare
la sua temperatura.
Punteggio per la prima prova - 1 passo da coniglio.
Ci inoltriamo nel bosco, fino all'albero n°13 del sentiero
di Greta e Anselmo: qui ci fermiamo per misurare un tratto del sentiero
stesso, quello che dall'albero n°13 porta al n°14.
Dividiamo la classe in tre gruppi: una parte di bambini misurerà
tale distanza usando i passi, un'altra utilizzerà un'ombrello,
l'altro gruppo fungerà da "pali traguardanti", in quanto
i due alberi non sono visibili direttamente tra di loro.
Quindi insieme misuriamo l'effettiva lunghezza utilizzando la bindella
metrica.
|
passi |
ombrello (0.86 metri) |
bindella metrica (in metri) |
|
62 - 64 - 67 - 54 - 57 - 62 - 54 -
57 - 63 - 56 - 80 |
36,5 |
32,19 |
media |
61,45 |
36,5 |
32,19 |
Punteggio per la seconda prova - 1 passo da coniglio.
|
Riprendiamo il cammino nel bosco.
Quindi passiamo alla pesatura: dividiamo la classe in 4 gruppi,
ad ogni gruppo consegno una foglia diversa e chiedo di cercarne
in tutto 10, il più possibile simili per forma (e ovviamente
della stessa specie).
- foglia di biancospino (ne dobbiamo raccogliere 20) - 0,25
grammi
- foglia di sambuco - 3 grammi
- foglia di bagolaro - 0,4 grammi
- foglia di phitolacca - 2 grammi
Punteggio per la terza prova - 1 passo
da rospo.
|
Come atto finale chiedo alla classe di individuare velocemente il numero
6 nel bosco.
Dopo alcuni vani tentativi di "imbrogliare" il mio giudizio,
viene trovato un 6 molto interessante, sul tronco di un pino silvestre,
probabilmente "costruito" da insetti che vivono sotto le scaglie
della corteccia di tale albero.
Punteggio per la quarta prova - 1 passo da rospo.
Saluto la classe che torna a scuola, "firmando" l'assegno
con i 5 punteggi - 2 passi da coniglio, 2 da rospo.
1 da lumaca - e invitando i bimbi alla seconda uscita primaverile
per la realizzazione del Grande Albero in Terra.