Le classi del Comune di Cusano Milanino 1b Media Marconi 20 maggio 2003

Ciao a tutti.

Entriamo nel bosco, schivando le gocce di pioggia che cadono dai rami.
Il temporale per fortuna è passato, e sta diventando una bella giornata.

La scorsa volta avevamo cercato i numeri del bosco, e vi ricordate che avevate pesato alcune cose.

In classe avete elaborato dei lavori, censendo le piante del vostro giardino e calcolando alcune superfici tra cui quella verde intorno alla vostra scuola.

Oggi siete impazienti e pronti per realizzare un grande albero.

Mi mostrate il vostro progetto:

Osservandolo mi dite che avete scelto una ramificazione a due o a tre senza una regola precisa. Vi sembrava che così assomigliasse bene ad un albero.

Ne osserviamo alcuni attorno a noi, in effetti le ramificazioni sono a due e a tre, a volte alternate.

Il tronco pensate di crearlo con il cartone che avete portato, disegnando poi le venature con dei gessetti, o con del materiale naturale, dei rametti!

I rami , sempre con il cartoni, devono essere proporzionati: prima grossi, poi più sottili, dimezzando ogni volta la loro larghezza.

Non ci siamo diemticati niente? Le radici!
Come devono essere? come i rami! lunghe e profonde! perchè servono per sostenere l'albero e dargli nutrimento.
Le radici sono proporzionate alla chioma.

Mettiamoci al lavoro!

Disponete il cartone per terra per disegnare il tronco e i rami

e poi tagliare, e incollare!

Man mano che il tronco prende forma lo abbellite con i rami e le foglie secche, per sembrare una corteccia vera.

Una volta che i rami sono pronti, create la chioma verde con la carta crespa,

e poi disponete i fiori colorati che avete preparato a scuola.

Ecco dall'alto il vostro albero, che decidete di chiamare "l'Albero dei Fiori":

Tutto il vostro lavoro merita due passi da coniglio.

Osservandolo bene le radici non sono poi tanto grandi, potevamo farne di più!

Nel complesso però siete soddisfatti.

Non c'è più tempo, è stato un lavoro laborioso!

Raccogliamo tutto il cartone prima di andare, e mi aiutate a buttarlo.

E alla fine, arrivederci all'anno prossimo!