Le classi del Comune di Cusano Milanino
2b Elementare Fermi
13 maggio 2003

Io sono Alessandra
 
   

Ciao a tutti, oggi ci sono io, Alessandra.

Entriamo nel bosco, e che bel fresco! Però attenzione ai piccoli alberi piantati da poco, che nei nostri giochi e nelle nostre corse non dovermo travolgere!

Arrivati su un prato, appoggiamo gli zaini da una parte e ci sediamo in cerchio.

Prima di tutto i vostri nomi, così vi conosco.

Poi raccontatemi un po' cosa c'è di diverso dall'altra volta: le piantine nuove, la lana dei pioppi, il caldo!, le foglie verdi, tutti i cespugli e le erbacce, il cielo è più chiaro.

Oggi siete qui per costruire un albero! Il Grande Albero in Terra.

In classe avete pensato ad un albero e avete provato a realizzarlo, per poi rifarlo qui.

Siete andati in giardino e avete osservato il colore delle cortecce, e poi avete scelto il verde chiaro, il verde scuro, il marrone. Con questi colori avete dipinto della carta e avete ricoperto delle mezze bottiglie di plastica.

Con tutte queste mezze bottiglie è possibile costruire un tronco e i suoi rami.

Decidete che dal tronco partono tre rami grossi, formati da due file di bottiglie, da ogni ramo poi ne nascono altri due fatti invece di una sola fila, e poi ancora due.

Quando la struttura è pronta, la osserviamo.

Il tronco è un po' storto, ma anche gli alberi intorno lo sono.

E ci camminano già sopra degli insetti: lo hanno scambiato per un albero vero!

Mancano le foglie, e allora, massimo tre per ciascuno, ce le procuriamo.

E poi le radici!!! Servono alla pianta per dessetarsi, e per prendere i sali minerali ("che si formano dalle bucce di banana che si sciolgono nella terra!"). E per non cadere!

Come possiamo rimediare? Con dei legnetti!

E attenzione a metterli bene, come dei rami ma al contrario ("un albero allo specchio").

Poi volete abbellirlo con un po' di farfalle, con uno scoiattolo, con un nido e dei fiori

Alla fine mancano solo il sole e le nuvole...con tutto il pioppo che c'è le formiamo subito.

Dall'alto ecco il vostro albero:

In onore della scorsa uscita lo chiamate: albero dei numeri

Intorno all'albero si possono fare tanti giochi.

Prima circondiamo l'albero con dei rami: giochiamo alla Strega Foglina, che deve catturare chi non entra nel cerchio e chi parla.

E poi all'Aragosta, una filastrocca in cerchio, battendo le mani, contando sempre più veloce.

Alla fine raccogliamo tutto quello che non è naturale, e ci salutiamo.

Per tutto questo lavoro meritate due passi da coniglio