La classe 1b arriva puntuale all'appuntamento in fondo alla via Suzzani,
pronta per l'uscita ai laghetti del Parco Nord.
Il tempo non è dei migliori, ma almeno non piove.
Appena giunti presso il laghetto vecchio ci mettiamo a raccontare la
storia della costruzione di questo ambiente:
- lo scavo della buca
- la sua impermeabilizzazione con argilla
- l'immissione dell'acqua
- l'introduzione delle piante
Faccio presente che gli animali che i bambini hanno visto non sono
stati introdotti dal Parco ma sono arrivati qui, o da soli (è
il caso delle gallinelle d'acqua), oppure portati "clandestinamente"
dai visitatori (tartarughe e pesci).
Purtroppo la classe ha dimenticato i disegni realizzati a scuola sui
laghetti , per cui non potremo fare un confronto diretto tra ciò
che i bambini avevano immaginato e la realtà odierna.
Dopo qualche giorno la 1b mi fa pervenire i disegni sullo stagno - eccone
alcuni:
Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento
Prendiamo ora la temperatura dell'aria e dell'acqua:
- temperatura dell'aria - 11,3°C
- temperatura dell'acqua - 10,8°C
Facciamo un giro di perlustrazione del laghetto per verificare se i
disegni realizzati a scuola (o almeno ciò che i bambini ricordano
di avere disegnato) corrispondano effettivamente alla realtà
ambientale.
Nel nostro percorso osserviamo la presenza di varie gallinelle d'acqua,
oltre a due tartarughe morte (una sicuramente senza vita, l'altra con
qualche residuo movimento).
Colgo quest'occasione per parlare di questo animale e di come esso sia
giunto nel laghetto del Parco Nord (soprattutto sottilineo come siano
parecchi gli esemplari di tartaruga presenti - un centinaio - e il fatto
che la loro presenza abbia comportato la scomparsa di parecchi piccoli
animaletti dello stagno).
Terminato il giro del laghetto vecchio ci fermiamo per cercare di verificare
se i bambini hanno osservato differenze tra il laghetto immaginato e
disegnato e quello reale.
elemento disegnato e non osservato |
elemento disegnato e osservato |
pesci
|
anatre (gallinelle)
|
rane |
alberi |
cerbiatti |
uccelli |
api |
erba |
pavone |
tartarughe |
coccodrillo |
margherite |
ninfee |
|
cane |
|
gatto |
|
ippopotamo |
|
farfalle |
|
Alcuni animali non sono stati osservati in quanto effettivamente non
presenti (coccodrillo, ippopotamo,...), altri perchè in letrgo
(rane), altri perchè invisibili ai nostri occhi (i pesci si trovano
in fondo allo stagno in quanto alla ricerca dell'acqua più calda
che si trova sul fondo).
Ci spostiamo ora verso il laghetto giovane, che raggiugiamo dopo avere
attraversato la zona della montagnetta.
Notiamo subito che siamo di fronte ad un ambiente diverso da quello
poco prima osservato:
- non si vedono animali
- sembra più piccolo
- ci sono moltissime alghe
- ci sono piante dentro all'acqua
- sembra più profondo
Ci avviciniamo alla riva, dove ci accingiamo a raccogliere delle masse
di alghe per osservarne il contenuto: chioccioline e vermi vari.
Camminiamo ancora un po', fino a raggiungere il secondo laghetto giovane,
dove subito veniamo a contatto con una quindicina di germani reale (equamente
divisi tra maschi e femmine): li osserviamo, ma dopo un po', evidentemente
infastiditi dalla nostra presenza, si allontanano in volo.
Facciamo quindi la conoscenza dei frutti della tipha, ovvero di quell'insieme
di innumerevoli piccolissimi semi che libero e faccio cadere sulle teste
dei bambini - come in una sorta di un carnevale anticipato.
Il tempo vola, è ora di tornare verso scuola, accompagno per
un tratto la classe..
Saluti a tutti!