Le classi del Comune di Milano 1b- Elementare via Passerini 8 maggio 2003

Ciao a tutti, sono Alessandra. Mi presento quando sono nel bosco, dopo esserci seduti tutti in cerchio all'ombra delle piante.

Mi raccontate cosa avete fatto nella scorsa uscita.
Ricordate tutto!

E soprattutto le differenze con oggi: fa molto più caldo!
E poi ci sono le foglie verdi, e manca la brina.

Mi dite che avevate trovato tutti i numeri nascosti nel bosco, tranne il cinque! E alla fine alcuni di voi hanno deciso che si era arrampicato su un albero!

Chissà, magari anche su quello che faremo oggi!

Insieme guardiamo i vostri disegni.

Ognuno di voi ne ha fatto uno, poi ciascuno si è fatto venire un idea di che albero fosse, da fare qui:

• albero delle macchinine
• albero delle farfalle
• albero delle aquile
• albero albero dei delfini
• albero delle mele
• albero dei giocattoli

e poi la classe ha scelto uno che la rampressentasse: un albero pieno di farfalle.

Ora che siete qui potete realizzarlo in grande! Prima parliamo degli alberi, di come sono fatti, di chi ci vive. Mi dite che i tronchi sono rugosi e come a "righette" Ci dividiamo ora in tre gruppi: quello dei rami, quello delle radici, quello del tronco. Ognuno ha il suo compito e lavora a disporre il giornale per terra.

I rami e le radici si allungano dal tronco.

Quando il Grande Albero vi sembra completo, lo osservate. Decidete di ricoprire il tronco di legnetti. Così sembra vero.

Mancano le foglie. che saranno le vostre farfalle colorate che avete ritagliato prima.

Ognuno posiziona la sua, e io dall'alto di un ramo vi immortalo!

Ecco l'Albero delle farfalle.

Le nostre radici sono un po' piccole, ma poi capite anche voi perché dovrebbero essere invece belle lunghe, per sostenere la pianta intera!

Meritate due passi da coniglio, e dopo aver raccolto i giornali ci salutiamo.