Oggi pomeriggio presto, siete arrivati sotto una pioggerellina sottile
ma un po' insistente.
Subito ci avviamo verso il bosco e, già lungo il tragitto, mi
tempestate di domande e curiosità sul Parco Nord!
Questo mi fà molto piacere perchè significa che siete
curiosi e avete voglia di imparare cose nuove.
Arrivati ai margini del bosco, fatte le presentazioni, cerco di rispondere
ad almeno qualcuna delle vostre domande che riguardano soprattutto le
piante del Parco. La maestra mi spiega che ne avete parlato abbastanza
a lungo prima di venire qui. Siete rimasti particolarmente colpiti,
mi sembra di capire, dalla Rosa canina, vero?
Poi vi faccio osservare il bosco e così scoprite che il Parco
Nord è un Parco artificiale e che tutti gli alberi sono in fila.
Ma passiamo ora al "vero motivo" della vostra visita: cercare
i numeri del bosco. Ci soffermiamo su alcuni dei vostri disegni che
avete fatto per l'occasione guardandone qualcuno a caso. Sono tutti
disegni molto belli che rappresentano dei numeri nel bosco. Di seguito
ne ho riportato qualcuno con la sua didascalia:
|
"Secondo me ci sono i numeri nel bosco e si trova facilmente
lo zero nei fiori" |
"I numeri servono per pesare gli alberi" |
"I numeri servono per leggere l'età che hanno gli alberi" |
Punteggio per il lavoro fatto a scuola: 1 passo
da coniglio
Visto che siete abituati a misurare la temperatura in classe, decidiamo
di misurarla anche nel bosco.
Ho iniziato io misurando la temperatura dell'aria nel bosco, poi vi
siete sbizzarriti voi alla ricerca di qualcosa di più freddo.
E alla fine? Avete rilevato un sacco di temperature e tutte indicavano
temperature più basse di quella dell'aria nel bosco.
L'aria è quindi al momento, tra gli elementi da noi considerati,
quello più caldo. E' più calda anche dell'aria fuori dal
bosco, forse perchè, suggerisce un vostro compagno, nel bosco
ci sono gli alberi che mantengono un certo caldino nel bosco. Ricordiamoci
sempre che oggi è una brutta giornata e che il sole non riesce
a scaldarci!!
Ecco qui di seguito tutte le temperature rilevate, in ordine decrescente
(dal più caldo al più freddo):
aria nel bosco |
11,1 °C |
fogli per terra bagnata |
11,0 °C |
corteccia dell'albero bagnata |
10,9 °C |
terreno nel bosco |
10,5 °C |
aria fuori dal bosco |
10,5 °C |
acqua nella pozzanghera sul vialetto |
10,4 °C |
Che l'acqua della pozzanghera era più fredda ve ne siete accorti
subito sentendola con le dita (qualcuno immergendoci anche i guanti!).
Punteggio per la prima prova: 1 passo da coniglio
Rientriamo nel bosco e, dopo aver riletto tutti i numeri fino ad ora
trovati, ci incamminiamo percorrendo il Sentiero
di Greta e Anselmo.
Nel frattempo, per fortuna, ha smesso di piovere.
Ci fermiamo all'altezza del paletto numero 11 (Il quadrino forte) dove
vi spiego che cos'è questo sentiero e come lo utilizzeremo noi
oggi.
Prima però la maestra vi fà giustamente osservare una
cosa: mentre camminavamo, siamo passati da un tappeto di foglie giallino-verdine
a uno di foglie decisamente marroni.
Vi spiego allora che gli alberi sono stati piantati divisi in tre
gruppi ben distinti: dove eravamo fermi prima erano tutti Olmi, poi
abbiamo attraversato un gruppo di Frassini e ora ci troviamo in un gruppo
di Querce (o querceto).
Più tardi osserveremo meglio questi tre tipi di piante. Ora
dobbiamo misurare il percorso del Sentiero di greta e Anselmo dall'albero
10 all'11.
Scelgo io quattro tra i tantissimi possibili modi di misurare questa
lunghezza che avete trovato voi. Li ho riassunti nella tabella che segue:
|
|
media |
Passi |
46,37,41,36,25 |
37 |
Piedi |
73,54,50,73,76 |
65,2 |
Metri (usando una bindella) |
18,40 |
18,40 |
Bambini |
21 |
21 |
Lascio alle maestre il compito di "giocare" con voi con tutti
questi numeri.
Insieme ci siamo limitati a dire che, nel caso dei passi, chi ne aveva
fatti di meno era perchè, evidentemente, aveva fatto dei passi
da gigante!
Punteggio per la seconda prova: 1 passo da coniglio
Torniamo a parlare dei tre tipi di alberi: come già sapete anche
voi, un modo facile per riconoscere un albero è riconoscerne
la foglia. Raccolgo così una foglia di quercia, una di frassino
e una di olmo e vi insegno a riconoscerle.
Ci dividiamo poi in tre gruppi: un gruppo per ogni specie di albero.
Ciascun gruppo è seguito o da me o da una maestra ed ha un compito
ben preciso: raccogliere 10 foglie del suo albero grandi uguali e misurare
(a spanne) la circonferenza del tronco.
Ecco i dati raccolti:
Tronco di Olmo |
4 spanne. 5 spanne |
Tronco di frassino |
3 spanne |
Tronco di Quercia |
12 manine chiuse |
Abbiamo poi pesato 20 foglie di quercia con un dinamometro. Siccome
pesavano 5 grammi esatti, vi ho chiesto di cercare un legnetto che pesasse
uguale alle foglie. Purtoppo però non lo abbiamo trovato: o pesavano
troppo o troppo poco!!
Punteggio per la terza prova: 1 passo da rospo
Dopo una breve pausa per rifocillarvi, vi ho
chiesto di usare finalmente la fantasia: tutti a cercare il 5 nascosto
nel bosco!
La ricerca, a dir la verità, non è
stata delle più felici: qualcuno ha trovato altri numeri e qualcuno
non riusciva a trovare niente.
0 |
cappello di funghetto |
1 |
gambo dello stesso funghetto (numeri
trovati però dalla maestra!), bastone |
5 |
punte della foglia di acero, foglie
su un rametto |
7 |
punte di foglia |
Punteggio per la quarta prova: 1 passo da lumaca
Infine, prima di tornare sul vialetto che porta al pullman e salutarci,
abbiamo ripetuto tutte le cose fatte in questo intenso pomeriggio e
io vi ho dato i pass....i per il gioco dei numeri nel Parco.
Oggi vi siete guadagnati: 3 passi da coniglio,
1 da rospo e 1 da lumaca!
Ciao ciao!