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le classi del Comune di Bresso

4a - 4b Elementare Manzoni - 30 maggio 2005

Oggi è una giornata bella, ma piuttosto calda.

I bambini e le bambine delle classi 4a e 4b arrivano in cascina verso le ore 10.
Subito ci avviamo nel bosco.
Ci fermiamo al suo interno, all'ombra e iniziamo le nostre attività con l'osservazione dei due cartelloni che le classi hanno realizzato a scuola.

Si tratta di due disegni di alberi contornati da una serie di parole e piccoli disegni: ovvero tutte le parole che il termine "albero" ha suggerito ai bambini.


Frutta - fiori - rami - fusto - radici - foglie - nido - uccelli - farfalle - conigli - riccio - scoiatolo - funghi.

Radici - foglia - fiore - fusto - chioma - frutto - seme - rami - natura - linfa grezza - vasi - corteccia - api - uccelli.

Il nostro compito ora sarà quello di andare ad individuare alcuni alberi particolari ed osservarli attentamente per vedere se altre parole possono essere aggiunte a questo elenco.
Già qui, dove siamo fermi, possiamo osservare una cosa interessante: la corteccia del frassino presenta degli "occhi" piuttosto curiosi, che ci stanno "osservando"... Anche la fantasia può aiutarci in questo lavoro.

Camminiamo un po', fino al grande olmo, a fianco del quale ci soffermiamo.
Osserviamo subito la presenza di una ferita che fa uscire la linfa sotto forma di un liquido bruno. Su questa scia di linfa vivono alcuni piccoli vermetti bianchi.
Vediamo inoltre che ci sono delle "cicatrici" segno di presenza di vecchie ferite o unioni tra rami della stessa pianta.

Proseguiamo il nostro cammino fino a i due grossi pioppi: quello bianco e quello nero.
Qui osserviamo la presenza di due casette nido artificiali. Una è abbandonata da tempo dagli uccelli e recentemente occupata da un gruppo di vespe. L'altra invece dà segno di recente occupazione da perte delle cince.

Facciamo merenda, quindi ci incamminiamo nuovamente, fino alla zona "wilderness" del bosco del parco.
Qui osserviamo come ci siano molte più piante che non nella zona precedentemente visitata, e che molte di esse siano morte in piedi. La scommessa è quella di lasciare andare tutto naturalmente e vedere quelo che potrà succedere.

Chiedo ora ai bambini di disporsi in cerchio, di osservare intorno e di provare a descrivere sinteticamente un luogo qui presente che ci è piaciuto.
Ecco l'elenco delle osservazioni:

Il tempo vola, è già ora di tornare a scuola!

Ciao a tutti e buone vacanze!