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le classi del Comune di Bresso

2c - Elementare Romani - 6 maggio 2005

Ci rincontriamo ai laghetti nuovi.

Oggi è tutto cambiato dalla scorsa volta.

Prima di tutto ci sediamo in cerchio e mi mostrate un vocabolario che avete inventato con le parole che avevamo trovato la scorsa volta, quelle verificate dalla vostra mappa e le aggiunte.

ALGHE

stelle filanti che i pesci usano per festeggiare quando è carnevale e per massaggiarsi durante tutto l'anno. Con i loro splendidi colori arredano il fondale del lago e del mare

ANATRA

:papera che fa gare di nuoto barando perché ha le zampe palmate - motoscafi viventi d'acqua

ARGILLA

polverina magica con cui puoi creare un animaletto o un folletto

CANALE

strada d'acqua - una superstrada per i pesci

CANNE

matite vegetali senza punta, color marroncino chiaro

DETRITI

piccole cose che lasciano alcuni scemi che non vogliono buttarli nella spazzatura

ERBA

tappeto di fili verdi che si trova sul suolo

FOGLIE

piccoli letti o piccoli aereoplani per insetti

GALLINELLA D'ACQUA

aquilone nero con zampe corte e becco a punta - imbarcazione nera con ali

GHIACCIO

se è sbriciolato sembra una polverina bianca come la neve.Nell'acqua galleggia come una paperella di gomma - E' una lastra che, se ci cammini sopra, ti fa fare patapunf!

GHIAIA

proiettili grigi che non uccidono

INSETTI

chicci di riso viventi con zampe e ali - pulitori viventi che volano e pungono - piccoli aerei viventi che decollano e atterrano

LOMBRICHI D'ACQUA

piccoli wurstel di carne per pesci

ONTANO

albero che ha nostalgia dell'acqua, desidera talmente tanto l'acqua che allunga le sue radici come fossero proboscidi e si disseta direttamente nel laghetto

PLANCTON

cosini rosa e azzurri (femmina e maschio) che nuotano nelle acque dolci e salate

PONTE

tavolo gigantesco di ferro o di legno senza gambe - collina di legno che non ti fa cadere nell'acqua

RAGNO

palla pelosa con tante zampe

RANA

molla vivente viscida

SABBIA

granita piccolissima di sassi e conchiglie sbriciolate

SALICE

pianta triste con al piede pozzanghere di lacrime

SALICONE

capanna verde per animali dai rami piangenti

SASSI

pagnotte dure e immangiabili

SEMI DI TIFA

un piccolo batuffolo di cotone che diventa grande nell'acqua

TOMBINO

porta per entrare nella casa dei topi

TRAPPOLA PER TOPI

gioco della morte per animali selvatici

Qualcuno crede che oggi vedremo molti più animali. Vi chiedo perché, e cosa è cambiato dalla scorsa volta.

Oggi fa più caldo, l'erba è più alta, ci sono le foglie su tutti gli alberi e anche il salice piangente è meno triste, ci sono i fiori, le rondini in cielo che si calano sul leghatto per prendere gli insetti.

Ci avviciniamo allo stagno per capire se ci sono altre novità.

Vediamo ninfee, pesci, tartarughe. Sentiamo gracidare le rane.

Spostandonci e ripercorrendo il canale che ci porta al secondo laghetto ci sembra tutto nuovo: le erbe sono alte, le piante verdissime e folte, il canale quasi non si vede perché riempito dalle piante acquatiche.

Al nostro passaggio saltano le rane, e varie libellule ci tagliano la strada, alcune azzurre, alcune rosse.

Arriviamo al secondo stagno, anch'esso molto cambiato.

In acqua qui osservate girini, piccoli insetti, alcune chiocciole e anche le loro uova. Vi ricordate benissimo che in questo stagno vi avevo detto esserci poche tartarughe, e che qui se rane ed insetti depongono le loro uova siamo sicuri che in parte sopravvivano.

Raccolgo alcuni girini ed una chiocciola in un bicchierino così li potete osservare meglio, poi li liberiamo.

Ci incamminiamo verso lo stagno vecchio.

Anche qui la vegetazione è cresciuta: la muraglia che ci si presenta davanti a qualcuno "sembra un separè".

Facendo il giro dello stagno rivediamo le gallinelle d'acqua e i germani, nessuna femmina però, staranno covando?

Una gallinella d'acqua cammina sul tappeto di ninfee che si è formato in mezzo al laghetto: vi ricordate che quest'inverno lo stagno era quasi del tutto privo di foglie di ninfea?

Ma la sorpresa più grande l'abbiamo quando raggiungiamo il notro Romantico Porcospino di Fuoco: è irriconoscibile!

Seduti sull'erba per riposarci prima del ritorno a scuola proviamo un'ultima attività, una specie di gioco.

Riprendiamo la mappa di parole che avevate pensato davanti al vostro luogo, e affido una parola a testa.

A turno la posizionate in mezzo al nostro cerchio, con la possibiltià di scegliere se metterla sopra, sotto o in mezzo a quelle già appoggiate, ma senza poterle invertire o spostare.

Ecco la sequenza delle parole: sfumature, serentià, fantasia, stupendo, prato fiorito, due cerchi, grandi fiori, bandiere, romantico, tramonto, fuoco, porcospino, pungente, tristezza, emozione, dipinto, gioia.

Ne esce un elenco che trasformiamo, con qualche articolo e preposizione e aggiungendo due verbi, in una sorta di descrizione di qualcosa che sta avvenendo nel nostro luogo:

Tra sfumature di serenità e fantasia,

in uno stupendo prato fiorito con due cerchi di grandi fiori con colori che sembrano bandiere,

in un romantico sole nel tramonto di fuoco,

un porcospino pungente, con tristezza ed emozione,

crea un dipinto di gioia

Sembra quasi una poesia!

E' arrivato il momento di tornare a scuola: all'anno prossimo!