le classi del Comune di Cinisello Balsamo
gialli - Materna Buscaglia - 11 ottobre 2004
Oggi, nella prima mattinata, c'è un bel sole che ci accompagna lungo
il nostro cammino verso i laghetti del Parco.
Appena giunti osserviamo subito che c'è parecchia acqua - per il cui
la nostra perlustrazione potrebbe presentare qualche problema.
Racconto ai bambini che questo ambiente umido non è sempre stato
presente, ma è stato costruito dall'uomo un po' di anni fa: innanzi
tutto è stata scavata una buca, quindi è stata realizzata una
copertura del fondo per impedire che l'acqua venisse assorbita dalla terra,
quindi si sono inserite le piante e successivamente l'acqua.
Ora vediamo insieme il lavoro che i bambini hanno realizzato a scuola: si
tratta di un cartellone colorato, vuoto, rappresentante un laghetto.
A parte sono stati realizzati dei disegni rappresentanti elementi "probabilmente"
abitanti questo ambiente umido. Questi elementi vengono posizionati dai bambini
all'interno del cartellone:
Ecco la mappa realizzata in classe:
Questo č l'elenco degli elementi presenti nella mappa:
Coccodrillo, serpente, albero, fiore, pesce martello, squalo, tartaruga, conchiglie, drago, anatra, pesce spada
Lasciamo sul prato il cartellone e inziamo la nostra breve escursione per
andare a verificare l'effettiva presenza in ambiente degli elementi disegnati.
Osserviamo la presenza di vari pesci, gallinelle d'acqua, germani reale,
alberi, qualche fiore.
Non c'è il drago, in quanto elemento della nostra fantasia.
Non ci sono lo squalo e il coccodrillo (vivono in ambienti e in climi diversi).
Non abbiamo osservato serpenti, tartarughe e conchiglie: ma, in effetti questi
animali ci sono!
Per cui la nostra mappa del laghetto cambia un po' e diventa
meno affollata:
Ora ci dirigiamo verso i laghetti giovani. Saliamo sulla montagnetta - dove
c'è il teatrino - e qui, sorpresa, vediamo il drago!
Non sputa fuoco, bensì cippatura di legno... però è
proprio lui!
Arrivati in prossimità del laghetto giovane ci rendiamo subito conto
di essere in un ambiente diverso. Infatti notiamo che ci sono moltissime alghe
sulla superficie dell'acqua, oltre alla presenza della fontana centrale.
Vediamo un po' se ora riusciamo a trovare uno dei tre elementi che prima
non eravamo riusciti ad individuare.
Tra i campioni di alga - che ogni bambino prende in mano - notiamo la presenza
di molte chioccioline di acqua dolce (le conchiglie!)
Ora possiamo raccontare la storia delle
parole - o almeno iniziarne il racconto.
Durante la narrazione i bambini mi aiutano nella ricostruzione delle vicende
strane che popolano la storia stessa:
.: La storia delle parole ... :.
il signor Alfabeta scopre come far tornare il mondo della natura del Parco alla normalitą osservando i disegni realizzati dai bambini della classe gialla (che avevano realizzato i singoli disegni e ne avevano anche scritto il nome).
I bambini stessi si impegnano a realizzare disegni di altri elementi,
in modo da poter aiutare il maggior numero di elementi possibile a ritrovare
sč stessi e mettere tutto a posto!
Come fare per decidere quali altri elementi disegnare a scuola?
Invito i bambini a disporsi in fila di fronte ad un certo tratto del canale
che unisce il laghetto nuovo più piccolo a quello più grande,
ad osservare gli elementi qui presenti e a dargli un nome.
Terminata questa breve fase di osservazione realizziamo la mappa delle parole
contenente i nomi emersi dall'osservazione appena terminata.
Ecco la mappa:
Questo č l'elenco delle parole presenti in questa seconda mappa:
erba, terra, spada, menta, foglia, rami, fine, pianta, ruscello
La mattinata sta per finire - il tempo sta peggiorando a vista d'occhio
- ci rimane il tempo per stabilire il nome del tratto di canale che i bambini
hanno descritto: "canale spada" e per dare le consegne per le attività
da realizzare a scuola.
Ciao a tutti!