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le classi del Comune di Cinisello Balsamo

2d - Elementare Costa - 16 novembre 2004

Oggi è una mattinata un po' fredda ma con un bel sole. I bambini e le bambine della 2d arrivano all'appuntamento in cascina. Subito ci avviamo verso l'ingresso del bosco.

Qui ci fermiamo e, dopo esserci presentati, inizio a raccontare la storia di questo luogo: una storia breve, di circa 25 anni di lavoro umano (la piantumazione delle piccole piantine, oggi piuttosto cresciute).

La classe ha realizzato un bel quaderno a schede contenente i contributi di tutti i bambini (testi e disegni).

La natura è come una tavolozza

In autunno vi si mischiano in tutte le loro sfumature il rosso, il marrone, il porpora, l'arancione, il giallo...

In particolare i bambini hanno risposto alle domande:

Qual'è il tuo colore preferito?

.: Quali sono i colori più importanti? :. le risposte...

Il verde è il colore dell'erba e dei pini, delle foglie - è il colore della natura; il rosso è un colore acceso, caldo; la vita senza colore sarebbe brutta, non ci sarebbe gioia; la natura è piena di cose colorate; le cose colorate sono belle; i colori servono a colorare; così è la natura; possiamo vivere con felicità assieme agli amici e alla famiglia

Ora, dopo avere raccomandato soprattutto il silenzio, ci avventuriamo all'interno del bosco.

Ci fermiamo in corrispondenza del tronco caduto di betulla: osserviamo che è presente un bel nido di picchio con il suo foro ovale d'ingresso.

Proseguiamo il nostro cammino fino ad incontrare un bel tronco in terra - l'ideale per svolgere la prima delle nostre attività: la prima mappa dei colori.

Invito i bambini a mettersi in fila - seduti sul tronco - di fronte ad un ben preciso panorama; chiedo loro di individuare i colori presenti e a riportarli come macchie su di un foglio bianco.

Via, al lavoro!

Ecco il risultato finale:

Le mappe di colore realizzate con i soliti strumenti...

Osserviamo il lavoro svolto: vediamo che nessun bambino ha riempito completamente il foglio di colori - molto spesso le macchie sono piccole e poste a lato del foglio stesso. Le macchie sono quasi sempre a forma di "macchia" - prima disegnate, quindi riempite di colore. Solo in un paio di casi le macchie sono a contatto tra di loro. I colori presenti sono corretti e vari - verde, arancione, rosso, marrone, grigio, bianco, giallo... - solo poche volte risultano mescolati all'interno della stessa macchia.

E' ora di merenda.

Ci incamminiamo ancor un po' nel bosco, alla ricerca di un un altro bel luogo dove continuare le nostre attività.

Ci fermiamo e inizio a raccontare la storia dei colori.
Al termine della narrazione chiedo ai bambini di individuare una possibile soluzione al problema del mondo tutto bianco - visto che i tre maghi mi hanno chiesto aiuto. Bisognerebbe mescolare i colori, unire le magie, trovare altri maghi - magari come qualcuno di voi! Che già avete trovato alcuni colori!
Però, vediamo se veramente siete maghi e streghe, se riuscite a superare l'esame previsto in questi casi: dovrete ora riempire di colore un foglio bianco senza utilizzare le matite colorate. Ci riuscirete?

Via, alla ricerca dei colori naturali.

Il verde dell'erba, il marrone della terra, il fucsia delle bacche di fitolacca, il giallo e il rosso delle foglie, il giallo del mallo delle noci.

Ecco il risultato. Queste si che sono macchie!

Le mappe di colore realizzate con gli strumenti che ci offre la natura...

Ci rimane solo il tempo di darci i compiti per la prossima uscita: lo sviluppo della storia e soprattutto la realizzazione della galleria dei colori.

Ciao a tutti!