le classi del Comune di Cinisello Balsamo
1a - Elementare Parini - 25 ottobre 2004
I bambini e le bambine della 1a arrivano al Parco in una mattinata grigia,
anche se per fortuna non piove.
Oggi dovremo visitare il bosco e dovremo fare insieme una serie di lavori
sui colori. Anche Claudia ci accompagna.
Inizio con lo spiegare alla classe che il bosco in cui siamo appena entrati
è giovane - infatti gli alberi che osserviamo non hanno più
di 25 anni di vita. Inoltre tutte queste piante sono state piantate dall'uomo.
Osserviamo ora insieme il lavoro svolto dai bambini in classe.
Si tratta di un bellissimo lavoro individuale - una sorta di "fisarmonica"
di cartoline colorate rappresentanti:
- alcuni momenti della storia dei colori (l'hanno già letta in classe)
- la risposta alla domanda "quali sono i tuoi colori preferiti"
- la risposta alla domanda sulle differenze tra i colori della natura e
della città
Alcuni disegni rappresentano le differenze tra i colori del bosco e quelli
della città: in città ci sono i negozi di giocattoli che sono
molto più colorati del bosco, che ad osservarlo da dove ci troviamo
sembra essere tutto verde e marrone.
.: Quali sono le differenze tra i colori della natura e quelli della città?
:. le risposte...
Per quel che riguarda i colori preferiti dai bambini le scelte ricadono
soprattutto sul rosso, verde, blu, fuscia.
Inoltre leggiamo insieme una serie di risposte sul "perchè esistono
i colori":
- perchè danno allegria
- perchè tutto è più bello
- tutto prende forma
- i colori ci aiutano a riconoscere le varie cose
- la città ha bisogno di colori
- perchè rendono il mondo più luminoso
- perchè osservando oggetti variopinti proviamo tante sensazioni
- il mondo tutto è più bello
Ci incamminiamo nel bosco, cercando, ovviamente, di fare il minor rumore
possibile - è la casa di tanti animali e quindi dobbiamo comportarci
bene!
Ci fermiamo in corrispondenza di una betulla caduta in terra, morta probabilmente
da alcuni anni e recentemente caduta a causa del forte vento.
Osserviamo che un grosso ramo, proprio nel punto in cui si è rotto,
è stato scavato da un picchio che vi ha ricavato il suo nido: si tratta
di una cavità ovale ancora in buono stato di conservazione.
Ci rimettiamo in cammino fino ad una zona del bosco piuttosto "colorata"
dove ci prepariamo per la realizzazione della prima mappa di colore.
Ci mettiamo tutti in fila, di fronte al paesaggio colorato, quindi osserviamo
i colori presenti e cerchiamo di riportarli su di un foglio bianco utilizzandi
delle matite colorate.
Al termine del lavoro, raduniamo tutti insieme i fogli e li analizziamo.
Osserviamo che nessun foglio è completamente ricoperto di colore;
le macchie sono alcune piccole, altre più grandi; la loro forma è
tonda, ovale, a riga, a forma di "macchia",... I colori presenti
sono gradazioni sul rosso, verde, giallo, marrone, grigio, e un po' di azzurro
(anche se oggi il cielo non si presenta proprio di questo colore).
Le mappe di colore realizzate con i soliti strumenti...
Ora facciamo merenda!
Si riparte, alla ricerca di qualche altro interessante angolo di parco.
Ci fermiamo poco distante dalla 1b. Riprendiamo la storia dei colori (che
già i bambini conoscono).
Quale potrebbe essere la conclusione della storia stessa - ovviamente che
i colori debbano essere mescolati (quindi anche l'opera dei maghi). Ma ci
possono essere anche altre soluzioni: potrebbero arrivare altri maghi, di
altri colori, oppure qualcuno potrebbe prelevare i colori dall'arcobaleno
per ridarli al bosco...
Decidiamo che di fatto i maghi aggiunti siamo noi - i bambini della 1b - che
già hanno portato dei colori (la prima mappa) e che altri potrebbero
aggiungersi ora...
Via, mettiamoci alla ricerca dei colori naturali da catturare con i nostri
fogli bianchi.
Il verde delle foglie (anche il rosso e il giallo), il marrone della terra,
il fucsia della bacche di fitolacca, il giallo-verde delle alghe; il rimescolamento
dei colori con lo sfregamento del foglio contro il tronco degli alberi.
Alla fine, con l'aiuto di tre bicchierini, un pennellino, qualche goccia
di gomma arabica, realizziamo tre semplici acquerelli con terra, bacche fucsia
e alghe verdi-gialle.
Ecco il risultato finale!
In effetti le vere macchi e sono proprio queste!
Le mappe di colore realizzate con gli strumenti che ci offre la natura...
Ci salutiamo non senza esserci dati i compiti a scuola, per la realizzazione
della Galleria dei Colori.
Ciao!