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le classi del Comune di Cinisello Balsamo

Sezioni C/D - Materna Petrarca - 23 novembre 2004

Che bella giornata! I bambini e le bambine arrivano al Parco e si portano dietro un bel sole, che poco a poco ci scalderà.

Ci incamminiamo subito verso il bosco!

Ci fermiamo all'ingresso della parte di bosco più vecchia (quella con gli alberi di 25 anni) e inizio a raccontare la breve storia di questo ambiente giovane, con alberi molto cresciuti, ma pur sempre piuttosto giovani.

Ora passiamo a vedere i lavori che i giovani alunni hanno realizzato a scuola.
Si tratta di una serie di disegni e testi in riposta ad alcune domande sui colori.

Perchè esistono i colori?

Ma se non ci fossero i colori?

Quali sono i colori più importanti?

Perchè ci coloriamo?

.: Quale è il tuo colore preferito? :. le risposte...

Gli azzurri e i rossi - e qualche altro (arancione, rosa, viola)

.: Quali sono le differenze tra i colori della natura e quelli della città? :. le risposte...

Il colore della città è il grigio perchè il marciapiede è grigio mentre il colore della natura è il verde perchè gli alberi sono verdi; il colore della città è il bianco perchè le strisce delle strade sono bianche mentre i colori della natura sono arancione e giallo perchè le foglie sono di questo colore; il colore della città è rosso perchè gli alberi che sono in città hanno le foglie di colore rosso, invece il colore della natura è marrone perchè gli alberi sono di questo colore; il colore della città è il giallo perché di notte ci sono le luci, il colore della natura è il marrone perchè ci sono gli alberi; il colore della città è il grigio perchè la strada è grigia: quelli della città sono neri perchè la strada è nera d'asfalto, quelli della natura sono azzurri perchè c'è l'acqua, il cielo di questo colore; i colori della natura sono neri, quelli della città bianchi; i colori della natura sono il marrone e il giallo; quelli della città sono bianchi perchè io delle volte vedo il cielo bianco, quelli della natura sono arancioni; i colori della città sono blu, quelli della natura sono verdi perchè le foglie sono di questo colore; il colore delle città è il giallo perchè c'è il sole ed alcune case sono di questo colore; i colori della città sono marroni perchè le case sono di questo colore, della natura sono bianchi

Adesso possiamo metterci finalmente in cammino, all'interno del bosco.
Dopo poco incontriamo un tronco di betulla caduto che evidenzia la presenza di un bel foro di ingresso al nido di un picchio. Lo osserviamo bene e notiamo che non è l'unico buco presente: anche sulla butulla rimasta ancora in piedi qualche metro più in là, ne vediamo uno, delle stesse dimensioni e forma di quello precedente.

Camminiamo fino ad una piccola radura, in corrispondenza di un tronco in terra. Qui ci sediamo e iniziamo le nostre attività.

Siamo tutti in fila, davanti a un tratto di bosco e, dopo che la maestra ha consegnato fogli bianchi e colori, proviamo a "catturare" tutti i colori che abbiamo davanti e a riportarli sul foglio sotto forma di macchie di colore.

Al lavoro!

Poco alla volta i fogli si riempiono - anche se non completamente - di colore.
Ecco il risultato!

Ci mettiamo tutti intorno ai fogli e cerchiamo di capire come sono state fatte queste macchie.

Innanzitutto osserviamo che quasi tutti i fogli sono abbastanza pieni di colore: le macchie sono in genere grandi, allungate, alcune a scarabocchio. Quasi sempre le macchie sono attaccate, addiruttura spesso sono mescolate tra di loro.
I colori che avete utilizzato sono: verde, giallo, rosso, azzurro, marrone, arancione, grigio, viola. Una bella varietà!

Le mappe di colore realizzate con i soliti strumenti...

Camminiamo ancora un po', facendo un percorso simpatico nel bosco: ci "arrampichiamo" sugli alberi, ci camminiamo sopra...

Ci fermiamo per l'ultima volta: ora vi racconterò una storia che nessuno di voi conosce: la storia dei colori.
Terminata la narrazione è indispensabile che io segua le indicazioni datemi dai tre maghi, e cioè che, prima di tutto avrei dovuto cercare altri maghi, e che avrei potuto riconoscerli soprattutto dalla presenza di un segno particolare sul collo o altrove...
Ma... questi siete voi!!! Allora era vero! Comincio ad avere un po' di paura!
Però - proprio per essere sicuro di questa cosa - voglio mettervi alla prova.
Se veramente siete maghi e fate, allora dovrete fare la magia di riempire di colore un altro foglio bianco, senza utilizzare le matite, e neanche gli acquerelli.

Il verde dell'erba e delle foglie, il giallo e il rosso di altre foglie, il marrone della terra, il fucsia delle bacche di fitolacca: poco alla volta, grazie a queste piccole magie, i fogli si colorano.

Le mappe di colore realizzate con gli strumenti che ci offre la natura...

La mattinata è ormai terminata -ci rimane solo il tempo di darci i compiti a scuola (la storia da completare e il compito di cercare tanti colori - disegni, materiali, vestiti) - per la prossima uscita in primavera.

Ciao a tutti!