le classi del Comune di Cinisello Balsamo
Gialli - Materna Gran Sasso - 20 ottobre 2004
Scendete dal pullman e ci incamminamo in compagnia di Lorenzo. Nel bosco
ci presentiamo e mi raccontate che è stato il Mago Tocca Tocca che
vi ha suggerito di venire qui: pensate di vedere molti animali, e la prima
cosa che proviamo a fare è ascoltare in silenzio quelli che vi circondano.
A scuola avete provato ad immaginare cosa c'è nel Parco e a disegnarlo:
- ci sono gli animali la papera, i piccioni, il gatto, il coniglio selvatico,
il topolino, gli uccellini, le farfalle, l'ochetta, la formica, l'ape, le
mosche, la zanzara, lo scoiattolo, il serpente piccolo, il pipistrello,
lo scarafaggio, la cimice, le rane, il corvo, il merlo, il picchio
- ci sono tanti alberi
- gli alberi grandi con le foglie di tanti colori
- tanti fiori di tanti colori
- l'erba alta e un po' piccolina
- lo stagno e ci sono le rane e i rospi
Vi siete anche chiesti perché esistono i colori:
- senza i colori il mondo sarebbe tutto grigio
- senza colore non è bello il giardino
- senza colore tutto diventa trasparente e saremmo tutti fantasmi
- il mare è blù e fa diventare il cielo azzurro
- l'arcobaleno senza colori non esisterebbe
e avete fatto dei bellissimi disegni con molti colori, imparando anche delle
magie: il giallo e il blù, mi rivelate, insieme fanno il giallo!
Oggi saremo tutti degli artisti, e proveremo a dipingere il bosco.
Ci incamminiamo lungo un sentiero ascoltando gli uccellini che sono intorno
a noi ed osservando le foglie colorate di giallo e rosso e le bacche di biancospino.
Trovato un punto adatto ci fermiamo e ci posizioniamo: usando gli acquarelli
che avete portato ed osservando i colori davanti a voi provate a dipingere
il bosco.
La cosa importante è non disegnare cosa vedete, ma creare delle macchie
di colore.
Alla fine ecco i vostri dipinti tutti insieme:
Li osserviamo e vediamo che avete usato molti colori brillanti che non vediamo
dal vero.
Avete utilizzato teniche diverse: chi le macchie, chi le righe, chi i cerchi.
Le mappe di colore realizzate con i soliti strumenti...
Ci spostiamo un po' e vi racconto la Storia
dei Colori: indovinate subito che quando i colori sparirono diventò
tutto bianco.
Quando i Maghi dei colori arrivarono proposero ognuno la sua soluzione,
ma colorare tutto di rosso, di blù o di giallo non faceva cambiare
le cose.
Secondo voi i maghi si misero d'accordo, e scoprirono la magia che avete
scoperto anche voi a scuola: mischiando i colori se ne ottengono altri!!!
A scuola proverete ad abbellire questa storia e a darle un bel finale, ora
insieme proviamo a vedere se i maghi hanno lasciato nel bosco qualche colore
che possiamo utilizzare anche noi per dipingere i fogli bianchi.
Dopo qualche difficoltà iniziale scoprite:
- che la terra dipinge di marrone
- le foglie verdi sfregate sul foglio lo colorano di verde e le rosse di
rosso
- che sfregando il foglio contro una corteccia si colora (e a volte si
rompe!)
- che le bacche del biancospino colorano di arancione, e quelle di fitolacca
di un bel rosa fucsia (ma che difficile da dire!)
Ecco i vostri dipinti:
I colori sono molto diversi da quelli artificiali che abbiamo usato prima.
Qui vincono i verdi e i marroni, con qualche spruzzo qua e là di
rosso.
Le mappe di colore realizzate con gli strumenti che ci offre la natura...
Il tempo è volato ed è ora di andare: il Mago Tocca Tocca
vi aiuterà a porgettare una Galleria
dei Colori per la prossima volta? Speriamo!
Uscendo vi mostro il nido di un picchio nel tronco tagliato di una betulla,
e poi: arrivederci!