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le classi del Comune di Cusano Milanino

Azzurri - Materna Codazzi - 4 Novembre 2004

Mattinata un po' grigia ma con un'ottima temperatura. I bambini e le bambine arrivano puntuali all'appuntamento con i loro stivaletti (per paura della pioggia).
Subito ci avviamo verso il bosco.

Ci fermiamo: siamo tutti molto silenziosi, così possiamo accorgerci che due pettirossi stanno "parlando" tra di loro. Cosa staranno dicendosi?
Forse ci stanno guardando e stanno decidendo se possono fidarsi o meno di noi: siamo tutti colorati, facciamo rumore (poco) e "puzziamo" - di sapone e profumi vari...

Osserviamo gli alberi che abbiamo intorno a noi: sono grandi ma non vecchi: infatti la loro età non supera i 25 anni.

Ora è giunto il momento di vedere insieme il lavoro sulle parole che i bambini hanno realizzato a scuola.
Si tratta di un cartellone che riporta none e disegno di una serie di elementi che i bambini ritengono essere presenti nel Parco.
Li leggiamo tutti.

Ecco la mappa di parole realizzata in classe:


Questo è l'elenco delle parole presenti nella mappa:

Albero, foglie, ricci e castagne, erba, terra, panchina, bambini, cancello, custode (io), bastoni, cane, collinetta, fiori, cespugli, formiche, sabbia, lumache, bicicletta, scivolo, altalena, giostra, cervo, radici, riccio (animale), gatti, funghi, uccelli, lucertole, farfalle

Ci guardiamo attorno e cerchiamo di individuare alcune delle parole riportate sul cartellone. Troviamo: albero, foglie, ricci e castagne, erba, terra, bambini, cancello, custode (io), bastoni, cane, collinetta, bicicletta, funghi, uccelli.

Ora possiamo avviarci nel bosco, cercando di stare in silenzio per poter osservare al meglio l'ambiente che ci circonda.

Ci fermiamo in corrispondenza del ramo di betulla caduto, contenente un nido di picchio: ecco già due parole che non avete inserito nel vostro cartellone.

Proseguiamo il cammino per un bel tratto. Facciamo infine sosta in un'area interna del bosco, dove ci accingiamo a "raccogliere" altre parole.

Innanzitutto dobbiamo verificare se durante il tragitto abbiamo osservato qualcosa di interessante. Oltre alla miriade di funghi. - visto il periodo piovoso - abbiamo rilevato la presenza di: cestini, cespugli, panchine, sabbia, radici.

Ora ci dividiamo in tre gruppi e ci diamo l'incarico di esplorare il bosco che abbiamo intorno, alla ricerca sempre delle parole presenti nel cartellone e anche di altre.

Al termine ci ritroviamo tutti ancora davanti al cartellone.
Delle parole presenti nel lavoro della classe abbiamo trovato formiche e fiori.
Per il resto abbiamo individuato:

Osserviamo insieme il "gabinetto" del coniglio - ovvero un piccolobuco fatto dall'animale per "coprire" le sue caccole, che vediamo essere composta da erba non digerita.

Ora torniamo al nostro cartellone per segnare tutto ciò che in definitiva non abbiamo osservato.
Dal nostro elenco dobbiamo eliminare solamente la parola "giostra" in quanto al Parco non esiste effettivamente nulla di simile. Le altre parole scritte, ma non osservate oggi le cerchiamo con un tondo.

Ecco la mappa fatta a scuola dopo la fase di verifica:

Stando fermi e guardandoci attorno dobbiamo ora individuare alcuni punti interessanti del bosco. Dopo una breve osservazione ogni bambino si esprime: alla fine, con 4 preferenze, scegliamo di "adottare" il grande pioppo nero ricoperto di muschio che abbiamo vicino a noi.

Ci avviciniamo per osservarlo meglio e scopriamo che l'albero ospita un'alveare di calabroni realizzato sulla base di un nido artificiale per cinciallegre ormai semi distrutto.

Questo fatto fa si che il nome di fantasia che ne deriva sia proprio Alveare.

Rimane solo il tempo per incamminarci verso il pulmann.

Ciao a tutti e alla prossima uscita!

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